La verità, miei cari, è che di zuppe in casa mia se ne sono cucinate, fotografate e consumate a dismisura negli ultimi 8 mesi. Ma il fatto è che tutte queste zuppe cucinate, fotografate e consumate sono finite in un libro.
Un libro di zuppe.
Il mio.
Il mio primo libro di ricette e foto.
Il. Mio. Libro.
Non potevo farlo se non con una ricetta di una zuppa, che però non è tra quelle che troverete nel libro.. La verità è che mentre lo cucinavo, fotografavo, mangiavo questo libro di zuppe, (eh già perché a casa Pane&Burro è più o meno da giugno dello scorso anno che si mangian zuppe!) nella testa continuavano a venirne in mente altre, che se ad un certo punto non lo avessi dovuto consegnare starei ancora lì a impiattare ciotoline fumanti e sfornare crostini profumati.. Tante di quelle altre zuppe che non ci sono entrate, come quella di oggi, che quasi quasi avrei già bello che pronto il materiale per il sequel…
Una zuppa per presentare un libro di zuppe, non fa una piega.
ABC
1 bel mazzo di cavolo nero (circa 500 g)
3 scatole di ceci precotti di buona qualità
2 fette di pancetta affumicata spesse almeno 1 cm
3 spicchi d’aglio
1 cipolla
2 costole di sedano
peperoncino
2 rametti di rosmarino fresco
4 fette di pane casereccio
olio e.v.o., sale, pepe nero macinato al momento
brodo vegetale q.b.
Eliminate la cotenna dalle fette di pancetta e tagliatele a cubetti più o meno larghi quanto sono spesse le fette. Metteteli in una padella abbastanza ampia per stare in un unico strato e fateli rosolare a fiamma moderata finché non saranno diventati belli croccanti da tutti i lati. Trasferiteli su un piatto coperto da un paio di fogli di carta assorbente e fateli raffreddare (raffreddandosi, diventeranno ancora più croccanti).
Pulite 2 spicchi d’aglio, sbucciate la cipolla e mondate il sedano.
Tritate grossolanamente tutti gli odori e metteteli in un tegame con 3-4 cucchiai d’olio e il peperoncino e fare rosolare a fiamma dolce, senza fargli prendere colore, per 7-8 minuti, finché non inizieranno a diventare trasparenti.
Pulite il cavolo nero eliminando la parte centrale delle foglie più grandi e tagliatelo a striscioline non troppo sottili. Unite al fondo i rametti di rosmarino e il cavolo nero, salate e pepate e fate insaporire per qualche minuto. Coprite con acqua a filo e proseguite la cottura per circa 15 minuti. Scolate i ceci e sciacquateli bene sotto l’acqua per eliminare il liquido di conservazione. Unitene i 2/3 alla zuppa mentre e frullate i rimanenti in un contenitore alto con un mixer ad immersione. Unite alla purea di ceci un paio di mestoli di brodo vegetale per stemperarla e unite il tutto alla zuppa. Riportate a bollore, aggiungete altro brodo fino alla consistenza desiderata e fate cuocere per circa 20 minuti a fuoco basso con il coperchio semichiuso. A fine cottura, se la preferite più liquida, aggiungete poco brodo per volta. Se la volete più cremosa, date un paio di colpi con il mixer ad immersione per frullare parte delle verdure. Assaggiate per regolare di sale e pepe e lasciate riposare la zuppa per una decina di minuti. Nel frattempo, fate bruschettare le fette di pane spennellate d’olio nel tostapane o in forno. Strofinatele con il restante spicchio d’aglio e mettetele sul fondo di 4 ciotole. Coprite con la zuppa e il suo brodo, decorate con i cubetti di pancetta croccanti, un filo d’olio e una spolverata di pepe.
Per 4.
Cocotte in ghisa smaltata di Le Creuset |
40 commenti
Allelujaaaaaa! Era ora! Sai che sono una tua fan da sempre è non vedo l'ora di averlo tra le mani!
grazie di cuore Virginia! spero di essere all'altezza di tante aspettative 🙂 un abbraccio
Barbara, te lo meriti perchè sei bravissima! Era un po' che pensavo che avresti dovuto scrivere un libro ed ora eccolo qua 🙂 L'argomento mi piace molto e non vedo l'ora di farlo entrare nella mia libreria!
si Virginia! e devo dire che mai argomento poteva essere più azzeccato per una "zuppara" come me!
Non vedo l'ora di sfogliarlo complimenti Barbara!! …e poi io di zuppe non ne ho mai abbastanza.. 🙂
nemmeno io! infatti quando mi hanno proposto questo libro ero felicissima che lo avessero chiesto proprio a me! (e il tuo? cara Daniela, a quando il tuo?? 🙂
Umpf, saltello dalla gioia e non riesco nemmeno a scriverlo quanto sia felice ed orgogliosissima di te. Ma anche di più.Ora lacrimo un pochetto anche.
ecco beh insomma.. lo so, lo sento, e grazie, mille volte grazie per esserci qui oggi Reb, di qui e di là..
Ecco, replico Virginia con un Alleluja! E' già da tempo che ti dissi quanto avrei voluto un tuo libro da sfogliare 🙂 sarà mio!
Grande Barbarella!
Ps: per non smentirci mai, venerdì scorso ho consegnato le ultime foto del mio prossimo lavoro in uscita a maggio 🙂
eh già cara Babs! e finalmente è arrivata l'occasione giusta.. una grandissima fatica, ma ce ne fossero sempre di fatiche di questo tipo 🙂
e tu ne sai qualcosa!
Ed io, io che me lo coccolo da mesi insieme a te, questo libro, ora non riesco a dire nulla, se non che lo aspetto da tanto, e che a casa mia in quest'ultimo periodo non sai quante volte ho pensato "uff ci vorrebbe una vellutata di Barbara ora!"
Una del libro, Una che contenga insieme tutto, il caldo, i colori, il fumo, gli odori, le chiacchiere di corsa io e te "dal bibbitaro", i pensieri, le paure, le speranze, il farsi forza, gli abbracci, i sospiri, gli sguardi di intesa, i sogni condivisi, le piccole grandi battaglie, gli scambi di props, di ingredienti, di consigli.
Ci vorrebbe sempre, per me, una vellutata tua, davanti agli occhi e sotto al naso..
Ti abbraccio e lo aspetto. Tantissimo, ancora, questo libro.
amica… quel che volevo dirti non ho fatto in tempo ad aspettare di dirtelo qui… mi hai veramente fatto piangere di gioia, di malinconia, di entusiasmo, di felicità perché ho rivisto tutti quei momenti che hai perfettamente descritto… un libro a quattro mani, un po', in minima parte, i nostri già lo sono.. ma il sogno continua, no? :-*
Da instagram avevo intuito qualcosa, brava brava , te lo meriti:ora aspetto impaziente l'uscita.
Gabriella
grazie Gabriella! si qualche indizio qua e là l'avevo seminato come pollinico… e oggi eccoci qui!
Oggi è decisamente la giornata delle belle, bellissime notizie!! Complimenti Barbara, il tuo libro sarà il prossimo acquistò che farò…e non vedo l'ora che di averlo!! Un abbraccio grande
Marianna! grazie di cuore, e anche qui, spero di essere all'altezza delle aspettative! detto da te, che sfoglio il tuo libro inebetita dalla sua bellezza, perennemente indecisa da dove cominciare a cucinare… un abbraccio anche a te!
Evvaaaaaai!!!! Unisco a tutte e dico che eraaaa oraaaa!!! 🙂 Brava, bravissima e ancora di più! Non vedo l'ora di sfogliarlo e ammirare il tuo splendido lavoro, ne sono sicura! E il tema mi piace da matti!
:-))
grazie anche a te Gelmina, per essere passata qui anche oggi a lasciare un messaggio sempre affettuoso.. a presto in libreria allora! :-*
Aspettavo questo annuncio pubblico e immaginavo fosse vicino… fino all'uscita mi siederò sulla collinetta di pancetta, pregustando odori e colori!
Il. Mio. Libro.
In questo caso i punti scandiscono, rafforzando il concetto e la percezione del reale, perchè sì, sta succedendo davvero: il tuo mondo e la tua cucina si sono fermati tra pagine di carta, sono tangibili, da mangiare anche con gli occhi! 🙂
ed eccoti qui, la nostra Fra'! ccapace di leggere tra ogni riga, ogni parola e perfino tra ogni punto. Il. Mio. Libro. devo ripetermelo spesso perché ancora adesso non mi sembra vero, invece come dici tu.. sta succedendo! un abbraccio forte :-*
Non mi resta che unirmi al coro di complimenti e congratulazioni!
E visto il tema ceh amo particolarmente,non mancherò di farlo mio 🙂
grazie! io aspetto il tuo: la bibbia dei pani.. per me che ho ancora tanto (tutto!) da imparare sul tema… a quando? 😉
Lo sa l'etere quanti messaggi ti sono stati inviati da questa mattina dalla sottoscritta, maledetto telefono buono a nulla!:-/Il bello è che ogni volta te ne scrivevo uno diverso dall'altro e ho capito perchè: credo fossero frutto della mia felicità esponenziale per la bella notizia 🙂 Certo io già sapevo di zuppe in itinere 😉 nella tua cucina, ma l'attesa di scoprire tutto il bello delle tue zuppe c'era lo stesso, eccome!A questo punto oltre a dirti che ho tutti gli ingredienti per replicare la tua proposta di oggi, ti faccio i miei complimenti abbracciandoti 😀 e aspetto l'occasione di un meritato festeggiamento per questo nuovo nato e la sua autrice!;-)
eh dillo a me! che sono stata scollegata tutto il giorno… proprio oggi eh! che tempismo!!
grazie di cuore mia dolce Laura, sento la sincerità parola per parola, virgola dopo virgola e mi sembra di vedere il tuo sorriso mentre sei lì che pigi sui quei tastoni virtuali della tua tastierina… un abbraccio forte a te e ai Russi!
Grazie!! Sono commossa da tante manifestazioni di affetto con cui avete accolto la bella novità! Purtroppo sono senza collegamento e scrivo, male, dal cellulare… Ma mi avete scaldato il cuore in questa giornata grigia con i vostri commenti! Appena rientrerò in possesso delle mie facoltà tecnologiche vi risponderò uno ad uno, ma intanto grazie davvero di cuore a tutti..
Sono strafelicissima. STrafelicissima. Strafelicissima.
Perchè tu pubblichi un libro!
Perché nel libro ci saranno tantissime tue ricette e tue foto di cui non si stanca mai!!
Perché il libro è tutto sulle zuppe, piatti che da tempo mi attirano e mi invogliano da morire anche se a casa mia non sono affatto amate e non si fanno mai!!!
Brava brava brava Pane&Burro, ci hai fatto una sorpresa meravigliosa, grazie.
Ora attenderò curiosissima in trepidante attesa.
Allora è anche il caso di farti un grande "in bocca al lupo"!
A presto! 🙂
allora non mi resta che sperare che questo libro ti faccia cambiare idea sull'argomento! vedremo, mi saprai dire… grazie di cuore valentina!
..mannaggia…ti avevo scritto i miei complimenti …ho toccato qualcosa e ho perso tuuttttooooooo!
Mannaggiaaaa!
Comunque, carissima….C O M P L I M E N T I ! ! !
Ti seguo da tempo sia qui e, da anni, sulla rivista condividendo con te la passione per la cucina e la fotografia! Bravaaaaa!!
eccoli, sono arrivati comunque i tuoi complimenti!
un abbraccio!
Cosa dirti se non complimentissimi? 🙂 qui di zuppe non se ne hanno mai abbastanza (e neanche di libri con foto spettacolari e ricette ottime), aspettiamo allora aprile, per correre in libreria!
benissimo! speriamo che ci sia allora qualche ricetta che possa stuzzicare la vostra curiosità in questo libro.. grazie ancora a voi e a tutti per l'affetto!
Congratulazioni!! Pubblicare un proprio libro di ricette è il sogno di qualsiasi foodblogger, dalle più improvvisate a quelle più serie…ma solo poche ce la fanno! E sono le migliori 🙂
Non vedo l'ora di poter ammirare su carta stampata le magnifiche foto che sono abituata a vedere sullo schermo… E curiosare tra le tue zuppe, ovvio!
Un saluto,
Alice
:)))))))
ma che bello! Ma come e quanto gioisco?!
non lo so, non lo so.
Adesso un brindisino insieme lo facciamo? :*
eccotiiiiiii!!!! ora ricollego tutto!!! il brindisi ma certo! 🙂 al più presto amica mia (appena esce il libro of course!)
Adoro le zuppe, questa è fantastica…i ceci gli odoro! Vieni a visitare il mio sito sono entrata a far parte anche io di questo mondo di cuciniferi…
brava! benvenuta nel club!
Mi aggiungo al coro..complimenti!!!L'argomento poi mi piace tantissimo, non vedo l'ora di poterlo sfogliare e provare le tue zuppe :)))
Chiara
grazie mille Chiara! a presto in libreria 🙂
Meraviglia delle meraviglie, un libro di zuppe – il TUO libro. Complimenti, auguri di cuore e brava, anzi bravissima. Ci vuole tanta pazienza, 8 mesi… Una nascita insomma 😉 felicissima di vederti evolvere, crescere e pubblicare il tuo lavoro! Non mi resta che aspettare il mese di aprile… Santa pazienza!
grazie di cuore, per il tuo continuo sostegno! in effetti quasi una gravidanza! è stata però una fatica piacevole e ora anche io non vedo l'ora di vedere la "creatura" nelle mie mani… un abbraccio affettuoso