Eccoci all’appuntamento con la ricetta “light” che ormai sembra diventato quasi un appuntamento fisso su questo blog.. insomma cerchiamo di alternare anche con qualche ricettina più leggera ma comunque decisamente sfiziosa e saporita che è inutile che facciamo finta di niente.. febbraio ormai è iniziato e da qui alla famigerata “prova costume” è un attimo! E questa in effetti è proprio una ricetta che apre per un momento una finestra sull’estate, in questa giornata grigia e piovosa. Questi gamberi li abbiamo già cucianti altre volte e sono talmente facili e buoni che non potevo non condividerli qui sul blog e finalmente sono riuscita a immortalarli prima che venissero spazzolati a vista.. La ricetta l’ho ripresa da Sweet Paul anche se ho leggermente diminuito la quantità di aglio che francamente mi sembrava un po’ eccessiva (e che comunque è decisamente presente). Fondamentale è l’uso dei bulbi di lemongrass freschi, che non hanno nulla a che vedere con qualsiasi altra erba aromatica limonosa che potete trovare, perché hanno un gusto assolutamente insostituibile. Si trovano in genere nei negozi di spezie molto forniti o nei mercatini etnici (qui a Roma si possono trovare facilmente al mercato di Piazza Vittorio) o di specialità alimentari asiatiche. Per una decina di gamberoni vi servirà un bulbo di lemongrass fresco. Sgusciate i gamberoni, eliminate il carapace conservando solo la puntina della coda, e le teste (tenetele da parte e conservatele in un sacchetto in freezer, sono ottime per preparare un fumetto di pesce o da aggiungere a una pasta con i gamberi per dare più sapore). Eliminate il budellino sul dorso incidendolo leggermente con un coltellino affilato e sfilandolo con uno stuzzicadenti. Massaggiate leggermente il bulbo di lemongrass, eliminate la punta e la base e la prima foglia esterna. Tritatelo molto finemente insieme a due spicchi d’aglio abbastanza grandi, pelati e privati del germogli all’interno. Unite 1 peperoncino fresco piccante e tritate tutto al coltello il più finemente possibile. Condite le code di gambero con questo mix, un filo d’olio per farlo attaccare bene e un pizzico di sale. Lasciate riposare per almeno una mezz’oretta affinché si insaporiscano bene. Infilzate i gamberi su uno stecchino di legno nel senso della lunghezza, questo impedirà ai gamberi di arricciarsi durante la cottura e di cuocere più uniformemente. Al momento di cuocerli, scaldate bene una padella di ghisa (oppure una bistecchiera) e fate grigliate velocemente i gamberi per pochi minuti, girandoli da tutti i lati, finché non saranno ben rosolati. Fuori dal fuoco, condite con un filo d’olio a crudo, una spolverata di coriandolo o di prezzemolo tritato finemente e un pizzico di sale. Serviteli ben caldi, accompagnati da qualche spicchio di lime per chi preferisce un tocco acidulo sul finale. Sono perfetti per un antipasto o, in dosi più abbondanti, per un secondo leggero.
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9 commenti
Oggi fa più freddo del solito e una ventata di estate ci sta benissimo! In effetti appena ho visto la foto ho pensato subito all'estate, al profumo di mare e al sole caldo sulla pelle.
Il lemongrass lo vedo sempre sulle riviste straniere, ma non l'ho mai comprato.. In effetti non so se qui si trova facilmente, ma lo cercherò!
Buona giornata!
è molto usato nella cucina asiatica, soprattutto in quella Thailandese.. credo che si possa anche ordinare online su amazon ma non ne sono sicura…
ci vuole quello fresco, quello secco o in polvere non sono la stessa cosa…
Leggo&vedo e penso tre cose:
– foto e ricetta mi fanno venire in mente Donna Hay e so che questo ti farà piacere!
– abbiamo avuto voglia di piccante nello stesso periodo, come ti accennavo su Instagram…
– deve partire la caccia (seria) al bulbo di lemongrass, mi incuriosisce da tanto ma mai trovato!
(e che voglia di bella stagione, accidenti…)
hai ragione Francesca, in effetti anche su Donna Hay ho visto molto spesso una ricetta simile a questa! Spesso il lemon grass ce l'hanno anche all'Emporio delle Spezie e da Aromaticus, io ogni volta che immimarito va negli states me ne faccio portare una scorta e poi lo congelo (si può congelare, anche perché in genere qui a Roma l'ho sempre trovato a mazzi e ce ne sono circa una decina, difficili da smaltire tutti insieme…) lo devi provare, ha un profumo tutto suo che è difficile da paragonare a qualcos'altro..
… motivo in più per far tappa nuovamente in quei due posti che adoro! Grazie! 🙂
ma dico: quant'è bellino quel tovagliolino??? (ok, basta, me la pianto… ;-P)
perfettamente intonato direi! 🙂
mmmm…come mi piaci!!!ti ho trovata girovagando e devo farti i complimenti subito per foto ricetta, colori e la lemon grassssssssssssssssssssssss, sono anni che la cerco ma non riesco a trovarla, l'unica cosa più simile trovata il timo al limone, ma non è la stessa cosa mannaggia…direi che ci rivedremo prestissimoooooooooooooooooooooooo piacere di conoscerti
Azzurra
mmmm…come mi piaci!!!ti ho trovata girovagando e devo farti i complimenti subito per foto ricetta, colori e la lemon grassssssssssssssssssssssss, sono anni che la cerco ma non riesco a trovarla, l'unica cosa più simile trovata il timo al limone, ma non è la stessa cosa mannaggia…direi che ci rivedremo prestissimoooooooooooooooooooooooo piacere di conoscerti
Azzurra