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Et si on faisait un pain bagnat?

by barbara toselli
Et si on faisait un pain bagnat?
Noi questa estate un po’ anomala, che alterna splendide giornate a temporali estivi oramai quasi regolarmente ogni settimana, la combattiamo a suon di piattini freschi “da terrazza”.. Per il ritorno dalla spiaggia, con i piedi ancora un po’ sporchi di sabbia, questa è una ricetta davvero perfetta da mangiare all’ombra del portico o sotto le tende in terrazza. Una birretta fresca ad accompagnarla e via. Trattasi di un’altra ricetta tipica della cucina nizzarda, in pratica altro non è che una salade niçoise in versione panino. Da bambina, quando andavamo a trascorrere le vacanze estive a casa dei nonni a Eze, mi ricordo che c’era questo piccolo chiosco sulla spiaggia che faceva dei pain bagnat giganti, o forse sembravano tali ai mie occhi di bambina.. In pratica inseriva un’intera porzione abbondante di insalata alla nizzarda in un panino tondo e grosso come un melone, croccante fuori e morbido dentro, che loro chiamano “boule”, si mangiava tutta l’insalata con la forchetta e poi alla fine ti gustavi questo pane squisito imbevuto del sughettino dell’insalata. Una goduria… Questa è una versione un po’ personalizzata della ricetta tradizionale, fatta con quello che proponeva il frigorifero e con un pane leggermente diverso da quello francese, ma altrettanto buono. L’importante è usare un pane che abbia una crosticina piuttosto croccante e consistente, altrimenti con i succhi prodotti dall’insalata si rischia che si ammorbidisca troppo. Io ho optato per dei piccoli panini di grano duro, dalla crosta particolarmente croccante, e abbastanza gonfi e pieni di mollica per essere adatti a questo piatto. Qui dalle mie parti li chiamano “cazzotti” (vai a sapere perché..). Innanzitutto dovete tagliare la calotta dei panini ed eliminare la mollica all’interno, lasciandone solo un pochino attaccata alla crosta. Preparate una vinaigrette mescolando 4-5 cucchiai d’olio e.v.o. con una spruzzata di aceto di vino bianco, sale, pepe, un mazzetto di foglioline di basilico tritate finemente e 1 cucchiaino di senape in polvere (se non la trovate, diminuite l’aceto e usate la salsa di senape pronta nel vasetto). Mescolate con una piccola frusta fino ad ottenere una salina. Tagliate a fette 2 o 3 pomodori San Marzano maturi ma sodi, 1 piccolo cetriolo ben lavato con la buccia e tagliato a fettine, il bulbo di un piccolo finocchio tagliato a fettine sottili, 1 costola di sedano tagliata a rondelle, mezza cipolla rossa di Tropea affettata sottilmente e unite tutto alla vinaigrette. Mescolate delicatamente e lasciate macerare per 15 minuti. Raccogliete con un cucchiaio tutto il sugetto sul fondo dell’insalata e bagnatevi l’interno dei panini svuotati. Aggiungete all’insalata solo all’ultimo momento qualche foglia di rucola e un cucchiaio abbondante di olive nere snocciolate e mescolate. Dividete l’insalata all’interno dei panini e ultimate con qualche pezzetto di tonno sott’olio di buona qualità e qualche pezzetto di uovo sodo. Lasciate riposare i panini per 10 minuti prima di servirli.

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2 commenti

cecilia Luglio 28, 2014 - 4:59 pm

ottima idea, come sempre! Sei un piacere per gli occhi e una garanzia di magic moments ad ogni apertura del tuo blog <3

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Ilaria Guidi Luglio 29, 2014 - 7:47 am

Bellissima idea!!! Mi ci tufferei a pesce! 😉 Quanta freschezza e bontà racchiusa in questo piatto molto originale…e poi le foto?…Meravigliose come sempre…
Un abbraccio
Ila

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