Quella di oggi non è una ricetta vera e propria, diciamo più che altro quello che i francesi definirebbero un “divertissement”, insomma una cosa scema ma divertente al tempo stesso (soprattutto per chi la fa!). L’idea mi è venuta lo scorso week-end mentre stavo facendo la granola e ascoltavo distrattamente il Festival di Sanremo in sottofondo.. Non so, forse ispirata dal festival nazional POPolare o dalla musica POP, fatto sta che non so come mi è tornata in mente un’idea vista tempo addietro su un vecchio numero della rivista Jamie, il magazine del nostro amato Jamie Oliver. Va detto che il magazine è molto bello, ma estremamente ricco, parlo proprio a livello visivo, è una rivista piena zeppa di ricette e di colori, con foto molto spesso vivaci e colorate, piene di props e ambientazioni che personalmente amo molto (nello stile più o meno usato anche nei libri di Jamie Olvier) ma che -se proprio devo trovare una pecca- distrae molto la concentrazione su quello che si sta leggendo, un po’ come se a dei bambini facessero la lezione di matematica in un luna park, capite? L’attenzione va un po’ a farsi benedire.
Per questo motivo ero sicura di aver visto su un qualche Jamie Oliver questa idea, ma non ricordavo più né se fosse su un libro o sul magazine né tantomeno su quale… Quindi tra una canzonetta e l’altra (a proposito, io tifavo sfegatatamente per Daniele Silvestri e voi?), tra una rimescolata di granola e l’altra, tra un twit e l’altro, mi sono passata in rassegna tutti i libri di Jamie Oliver e tutti i numeri del magazine in mio possesso (e non sono pochi…) per poi NATURALMENTE trovare la ricetta dopo un paio d’ore sull’ultimo numero di Jamie sfogliato… maledetto Murphy e la sua legge del cavolo!
L’esercizio però è stato decisamente utile perché mi ha consentito di sfogliare le pagine con un occhio molto più attento ai contenuti (senza balbettare come un ebete di fronte alla bellezza della grafica) e ho piazzato una bella manciata di post it su una serie di ricette davvero interessanti (tanto per allungare un po’ la già nutrita lista “TO DO”..).
Ispirata da Jamie Oliver, ecco quindi la mia personale interpretazione di 4 modi diversi di preparare i classicissimi Pop Corn, queste sono solo 4 delle tante idee che mi sono venute in mente, perché in fondo si possono fare davvero in tantissimi modi diversi, basta avere un po’ di fantasia!
La ricetta base dei popcorn penso che non ci sia nemmeno bisogno di scriverla qui, basta mettere un filo d’olio in una bella padellona, coprire il fondo (circa 60 g per ciascuna delle ricette che troverete qui) con uno strato di chicchi di granturco da pop corn, chiudere con il coperchio, accendere il fuoco e aspettare che il calore faccia il suo dovere (occhio ad abbassare un po’ la fiamma quando iniziano a scoppiettare sennò si bruciano). Personalmente quando faccio i pop corn ci metto un bel po’ di olio perché mi piace che si senta il sapore (e poi sennò il sale fa fatica ad attaccarsi), ma in questo caso bisogna tenersi proprio leggeri perché poi il condimento va aggiunto dopo (anzi, se avete per caso una di quelle macchinette che fanno i pop corn solo con l’aria calda, senza grassi, è il momento di usarla!)
Ecco i condimenti che ho usato io, poi basta davvero un po’ di ingegno e quello che avete in casa. I miei preferiti? Difficile dirlo, forse burro alici e timo, ma solo perché sono i primi che ho preparato e me li sono sgranocchiati mentre facevo gli altri, ma anche “cacio e pepe” sono veramente buoni e sfiziosi. E anche aglio olio e rosmarino, però… insomma sono tutti buoni, ma voi potrete anche solo prendere lo spunto per la vostra personale versione dei pop corn, io già sto pensando a come farli la prossima volta! E poi venitemi a dire che su questo blog non si parla di cultura!
19 commenti
Io ce l'ho quella macchinetta e devo dire che, a suo tempo, fu un ottimo investimento! le tue variazioni sul tema mi piacciono un sacco, ma la mia preferita è quella paprika e cumino! Sai che non ho mai avuto il piacere di sfogliare la rivista di Jamie?
Buona giornata! ^_^
allora visto che ce l'hai la macchinetta sforna pop corn, è arrivato il momento di tirarla fuori!
per quanto riguarda il magazine, è una di quelle riviste che va, come dicevo, letta e riletta e riletta due, tre, quattro volte.. ci sono veramente tantissime idee (forse anche troppe!), con una qualità della grafica (anche solo la carta utilizzata) davvero eccellente, in perfetto stile colorato e un po' "messy" (ma non casuale) alla Jamie Oliver.
In effetti in italia non si trova facilmente, ma ci si può abbonare online e arriva puntualmente per posta. Qui a Roma l'ho vista solo in un'edicola in Via Veneto che ha moltissime riviste internazionali (è una via dove ci sono tantissimi grandi alberghi).
Stamattina stavo giusto pensando a quando sarebbe uscita questa foto stupenda… La aspettavo sai? E le tue varianti, io le amo tutte!
Sulla questione "pieno-vuoto", ah, come mi ci vorrebbe una nuova foto-session per continuare quel discorso!!!
Ma io sono proprio a pezzi, 'sti giorni… Staremo a fa' forse troppe coseeee???? 😉 bacini, chau!
ma sai che poi la prima foto non è quella famosa? siccome quelle dei pop corn conditi le ho fatte di giorno, alla fine messe le une accanto all'altra si notava una leggera differenza..
ciò non toglie che l'altra fosse comunque buona e che il "sistema" va sicuramente rodato e approfondito! magari alla prossima (ob)session!
quale scegliere?! Li voglio tutti………………….
ma poi guarda la lista di variazioni potrebbe continuare! io ne ho già almeno altre quattro da provare!
Che idea fantastica! Vanno benone anche per cene più… ricercate, donano un tocco di classe chic ma molto molto particolare.
Sdoganiamo questo cibo meravigliosamente semplice e appropriamocene anche se non siamo più bambini!
Grazie mille.
Elli
in effetti sai che hai ragione? poi è, molto modestamente (tanto l'idea non è mica venuta a me!) una di quelle cose che ci vuole veramente zero e poi ti fanno fare un gran figurone con gli ospiti e tutti a dire… ma che idea geniale!! a me capita spesso ad esempio quando faccio degli stuzzichini di pasta sfoglia, che io reputo essere una cosa di una banalità cosmica, eppure quando poi li servo tutti a fare dei gran complimenti e a chiedermi la ricetta come se avessi fatto chissà che!
Ciao!!! Piacere di conoscerti.. Davvero complimenti per il blog.. molto bello graficamente e pieno di spunti interessanti..
Bellissime queste varianti di pop corn!!! :)Le proverò!! Le ho già segnate nella mia to do list.. che, come la tua, si allunga, si allunga sempre di più..
Buona giornata..
Barbara
http://www.q.b.-quantobasta.blogspot.it
ciao omonima!
ma il piacere è assolutamente il mio e grazie per i complimenti… quanto alla TO DO list non ne parliamo… come dico alla mia amica Ross, a me tra il sabato e la domenica mi ci vorrebbe un giorno in mezzo (ma pure due) come si fa…. troppe idee e troppo poco tempo per realizzarle!
(ma questi però si fanno davvero in un nano secondo, eh!)
a presto, ciao!
La mia preferita e' la N.1 Paprika e Cumino, trovo che sia un ottimo accostamento. Sai che ti dico? Le preparo questo weekend e zitta zitta me le mangiucchio al cinema con il film di Tornatora "La Migliore Offerta".
portati pure i tovaglioli di carta per pulirti le dita!
ma lo sai che questa cosa del portarsi il pop corn da casa mi riporta indietro di un secolo…
con un mio vecchio amico (parliamo dei tempi del liceo… davvero troppo tempo fa!) lo facevamo sempre di portarci lo snack da casa, ma parliamo di un periodo in cui i multisala non esistevano e c'era l'intervallo tra il primo e il secondo tempo con l'omino che passava con gli snack (dei pop corn moscissimi in sacchetti di plastica, qualche cornetto algida mezzo squagliato e qualche bevanda…) così squattrinati studenti che eravamo (ma appassionati di cinema) per risparmiare, ci portavamo i pop corn da casa nascosti nello zainetto… mamma mia come passa il tempo!!
il film io non l'ho visto ma mi hanno detto che è molto bello (anche se non sono una grande fan dei suoi film, penso che andrò a vederlo comunque).. fammi sapere poi com'è (sia il pop corn che il film!)
Quelli aglio olio peperoncino mi tormenteranno finchè non li avrò fatti miei °__°.
Per il cinema: uhuuu quanto tempo che non ci vo!
Reb, purtroppo anche io al cinema non ci vado più tanto spesso quanto vorrei (quando ero "ragazza" non mi perdevo un film, ma ora il lavoro, la famiglia, la casa, la cucina, il blog etc etc…)
ma quanto mi piace il TUO blog invece!!
a presto e grazie per la visita
Quasi quasi li preparo come aperitivo per i prossimi americani che passeranno da casa…penso proprio che li fulminerò! Ti auguro un buonissimo fine settimana qui….. forse neve!
davvero così freddo? devo dirlo a mio marito che deve andare a Philadelphia la prossima settimana… immagino che anche lì farà altrettanto freddo!
di certo gli americani dei pop corn così non se li aspettano, soprattutto le versioni molto italianizzate!
Si mia cara, fa mooooolto freddo…..mi raccomando, dí al marito di magiare il Cheesesteak, non si può passare da Philadelphia senza averne assaggiato uno! http://en.wikipedia.org/wiki/Cheesesteak
Grazie mille per essere passata da me e grazie mille anche per avermi suggerito l'idea di aromatizzare i popcorn! Ho scoperto il tuo blog su in fiore coop in cucina, il giornale della coop ed è stata una meravigliosa scoperta!
Che belle idee per pop corn! Grazie!!