Ricetta veloce, facile e d’effetto per un aperitivo in tema natalizio, perfetto per cominciare la cena della vigilia. Si tratta, molto semplicemente, di blinis con salmone, panna acida e aneto. La particolarità, come avrete notato, è che questi blinis sono neri. Un’idea semplice semplice ma geniale, che purtroppo però non è venuta a me (ma in fondo bastava pensarci, no?? arghhh!) ma è tratta dal numero di Natale della rivista di cucina francese Saveurs, una delle mie preferite in assoluto, che il mio prezioso edicolante di fiducia mi mette da parte puntualmente ogni mese (visto che per ora non è possibile sottoscrivere un abbonamento al di fuori della Francia)…
Una ricetta semplicissima, dicevo, dove i blinis sono preparati però in modo diverso da come ero solita farli, e devo dire che questa versione è semplicemente perfetta. In più, a parte il contrasto cromatico che trovo molto elegante e minimalista, i blinis neri rispetto a quelli tradizionali hanno un piccolo vantaggio: infatti, anche se in cottura si dovessero bruciacchiare sui bordi, non si nota (cosa che invece richiede molta attenzione con quelli classici, con almeno un terzo dei blinis che finisce irrimediabilmente nella spazzatura). Geniale! Perfetti per accompagnare le vostre bollicine preferite (ma cosa non è perfetto con le bollicine?), per iniziare con un tocco di classe il vostro menu della vigilia.
1 uovo
1 vasetto di yogurt bianco al naturale
1 cucchiaio d’olio
1 pizzico di sale
1 vasetto (quello dello yogurt) di farina
1/2 bustina di lievito per dolci non vanigliato
2 bustine di nero di seppia
per la decorazione:
100 g di panna acida (se non la trovate, va bene anche lo yogurt greco intero)
100 g di salmone selvaggio affumicato
qualche rametto di aneto fresco
una spolverata di pepe nero macinato al momento
7 commenti
ma che chiccheria! non sapevo dell'esistenza del nero di seppia in bustina. questi blinis mi sembrano un ottimo motivo per andarne in cerca!
si, si trova in genere nei supermercati vicino al reparto pescheria. va bene per il colore, ma non per il sapore, nel senso che ha poco del sapore del nero di seppia che trovi nelle seppie fresche, ma in questa ricetta va bene perché non si deve sentire tanto. Non lo userei, ad esempio, per fare un risotto al nero o un'altra ricetta dove invece si deve sentire bene il sapore.
comunque sono belli e buoni e la ricetta dei blinis con lo yogurt funziona alla grande!
l'idea é davvero sfiziosa, anch'io l'ho notata sulla rivista che puntualmente compro ed apprezzo moltissimo per le magnifiche foto e ricette sempre originali.
intanto piacere di conoscerti 🙂
Buon Natale!
si, è una rivista meravigliosa! ed è una di quelle da cui mi capita poi di realizzare davvero molte ricette (ad esempio ce ne sono altre, forse anche più belle da un punto di vista semplicemente estetico, dalle quali raramente ho poi cucinato qualcosa).
piacere di trovarti qui, io il tuo blog lo conosco bene invece e mi piace moltissimo!
Buon Natale anche a te!
Scopro solo ora questa meravigliosa ricetta. Pensi sia possibile preparare i blinis il giorno prima ed ultimarli al momento di servirli?
Grazie mille
Carla
Carla, non te lo consiglio perché i blinis sono come i pan cake, dalla consistenza piuttosto spugnosa, quindi andrebbero cotti all'ultimo momento. Però puoi preparare il composto sicuramente il giorno prima e lasciarlo riposare in frigo coperto da un foglio di pellicola, poi lo tiri fuori per farlo tornare a temperatura ambiente e lo mescoli ben bene prima di cuocerlo. Andrebbero serviti tiepidini in realtà.. good luck!
E' già qualcosa, sempre tempo guadagnato…
Grazie per il consiglio, utilissimo!
Alla prossima
C.