Mio papà va letteralmente pazzo per le cipolle. “La cipolla è una gran ruffiana” è una frase che gli avrò sentito dire centomila volte senza chiedermi più di tanto cosa volesse significare. Forse che, come una bella donna, è capace di ammaliarti con la sua dolcezza fino a farti innamorare.. Bisogna proprio che me lo faccia spiegare un giorno o l’altro!
Sta di fatto che davvero le cipolle lui le ama in ogni loro declinazione: quelle rosse tagliate fini fini in insalata con i pomodori, quelle bianche piatte al forno gratinate, la zuppa di cipolle, la frittata di cipolle (sulla quale ci sarebbe anche una storia da raccontare, magari un’altra volta..) perfino semplicemente lessate con un filo d’olio e un pizzico di sale e pepe. Dategli da mangiare un gran piatto di cipolle e avrete un uomo felice. Qualche giorno fa, per un pranzo della domenica in famiglia, tra i contorni che accompagnavano un delizioso coniglio alla senape c’erano fagiolini al burro e, per l’appunto, queste deliziose e molto gustose cipolline in agrodolce. Indovinate chi ha avuto la porzione più abbondante..
2 cucchiai di miele
5-6 rametti di timo
20 ml di aceto di vino bianco
sale, pepe, acqua q.b.
Sbucciate le cipolline. Scaldate in un tegame l’olio e fatele rosolare a fiamma vivace. Salate e pepate e, quando saranno ben colorite, abbassate la fiamma e fate cuocere per 5 minuti mescolando spesso. sciogliete il miele nell’aceto e sfumate le cipolline. Lasciatelo evaporare e fate sobbollire finché le cipolline non si saranno ammorbidite e di un bel color caramello, aggiungendo poca acqua se necessario. Ultimate con le foglioline di timo e qualche rametto intero a decorare.
4 commenti
omg…. che belle, che buone, come mi piacciono! come sono felice di leggerti :))))))
🙂 grazie per il supporto cara la mia omonima!
allora spero di vederti in gennaio qui a Roma, ci conto!
quando le ho mangiate a casa tua, mi sono piaciute moltissimo,percio' ho comprato le cipolline e domani provero' a farle.:-)
Per favore, mi scrivi la ricetta della tua minestra di orzo e non so cosa altro hai messo?
Savy (per google) ovvero tua suocera:-)
che voglia… anzi, quasi quasi, stasera…