Come un titolo può complicare anche la più semplice delle ricette. Ci avete mai pensato? Questo è un gioco che io e mio papà ci siamo sempre divertiti molto a fare. A lui spetta il primato di aver coniato il titolo di “pesce veloce del Baltico su purè di mais” per un semplicissimo polenta e baccalà. Non so se sia ancora di moda, ma c’è stato un periodo intorno agli anni novanta in cui sulla carta dei ristoranti era tutto un “tripudio” e un “trionfo” per descrivere cose banalissime tipo una semplice ratatouille (“tripudio di mirepoix di verdure dell’orto”) fino a rasentare il ridicolo con la “rapsodia di frutta di stagione con sciroppo di zucchero e limone” also known as “macedonia”.. Io sono per le cose semplici, per i piatti dove si capisce cosa stai ordinando senza dover ricorrere alle spiegazioni del cameriere. In questo caso però non fatemene una colpa, perché il titolo lungo è praticamente la ricetta stessa, e vi garantisco che ci vuole di più a leggerlo che a prepararvi questo “trionfo di frescosa cremosità di stagione”… hi hi hi…Ultimamente sono stata “rincorsa” dall’abbinamento albicocche e rosmarino. Prima il clafoutis visto da Sigrid qualche tempo fa, poi la marmellata di albicocche vista da Laura la settimana scorsa, e infine in una gelateria al mare qualche giorno fa, che tra i gusti nuovi proponeva proprio albicocche al rosmarino, per l’appunto. L’ispirazione poi è arrivata da una foto postata su Instagram l’altro giorno da Chika, e visto che sabato avevo trovato (finalmente!) delle albicocche davvero degne di tale nome (che mica tutti c’hanno l’albero in campagna, vero Laura? 😉 ho pensato di declinare l’accostamento per un dolcetto ideale a colazione, ma anche buono per un fine pasto un po’ diverso dal solito. Io la ricetta ve la scrivo, anche se non ci sarebbe nemmeno bisogno..
P.S. informazione di servizio: visto che si avvicinano le vacanze, le giornate si allungano, fa caldo e la voglia di cucinare è inversamente proporzionale a quella di uscire, o fare un tuffo in piscina tornando a casa, e dato che le mie ferie sono, purtroppo, ancora un po’ lontane e saranno anche piuttosto brevi, nel frattempo, per ammortizzare il colpo e scaricare le fatiche dell’inverno, mi concederò qualche giorno di riposo qua e là perciò da questa settimana pubblicherò solo 2 post a settimana anziché 3 come sono solita fare. Poi a settembre, al rientro dalle tanto attese ferie estive, con nuove e ritrovate energie tutto tornerà alla normalità, come prima meglio di prima. Promesso!la bla
ALBICOCCHE CARAMELLATE (etc etc…)
Ingredienti:
3 albicocche grandi, mature ma sode
4-5 albicocche mature e morbide
200 g di yogurt greco al naturale
zucchero di canna
2 cucchiaini di miele alla vaniglia e rosmarino*
il succo di 1/2 lime
qualche ago di rosmarino fresco
Sbucciate le albicocche mature e morbide, eliminate il nocciolo e frullate la polpa con due cucchiaini di zucchero di canna e il succo di lime, fino ad ottenere una purea omogenea. Chiudete ermeticamente e tenete in frigorifero.
Lavate le albicocche grandi, dividetele a metà ed eliminate il nocciolo. Passatele con la parte del taglio nello zucchero di canna e fatele scottare in una padella antiaderente con la parte inzuccherata a contatto con la padella finché lo zucchero non inizierà a caramellare, giusto qualche minuto.
Toglietele subito dalla padella e sistematele in due fondine (se non lo fate subito, il caramello si solidificherà e non riuscirete a staccarle. Fatele raffreddare e trasferitele in frigorifero per almeno 20 minuti.
Lavorate lo yogurt con un cucchiaino di miele al rosmarino e vaniglia. Dividete lo yogurt nelle fondine, accanto o sopra le albicocche caramellate, e create nella crema di yogurt dei piccoli solchi con un cucchiaino dove verserete il coulis di albicocca ben freddo. Ultimate con qualche altra goccia di miele alla vaniglia e rosmarino e un pizzico di rosmarino fresco tritato alla fine. Servite subito e ben freddo.
Per 2.
*per il miele alla vaniglia e rosmarino, estraete da mezzo baccello di vaniglia i semini e mescolateli con una frusta a 100 ml di miele fluido. Unite gli aghi tritati di un rametto di rosmarino e lasciate insaporire per almeno un paio di giorni in un barattolo ben chiuso.
21 commenti
Io qualche giorno fa ho fatto una confettura con il rosmarino, ma con le albicocche devo provare, queste mi ispirano tantissimo! 🙂
è un abbinamento particolare ma funziona bene, secondo me anche il timo non sarebbe male. non ti resta che provare!
Ehi bella bimba ma come mi hai fatto sentire celebre con questo post 🙂 ma che venga pure un lungo titolo e io mi sento ancora più importante!:-) Ma soprattutto sai cosa? sono felice che l'abbinamento rosmarino e albicocche ti abbia colpito: ci sono delle volte delle congiunzioni per cui degli abbinamenti ci inseguono senza darci tregua finchè siamo costretti a cimentarci 🙂 io ad esempio, in questo periodo sto andando in fissa col gelo di anguria (praticamente mi perseguita!) e tra l'altro non ho un campo di cocomeri!accidenti!;-)
ps il mirepoix …ma cosa mi hai ricordato!!!
ps 2 qua dobbiamo organizzarci per l'anno prossimo in campagna, raduno un po' di amiche blogger e mi aiutate a smaltire un po' di frutta ci stai?
guarda, dall'ultima frase fai prima a togliere direttamente il punto interrogativo!!! se ci sto??? e me lo chiedi?! ma di corsa pure! attenta però che noi foodblogger assetate di campagna e cibo raccolto dalla pianta siamo peggio delle cavallette! comunque assolutamente si mi sembra un'idea ge-nia-le!
beh, scusa.. fai ancora in tempo a piantarli i cocomeri… così l'anno prossimo c'abbiamo pure quelli, no? 😉
un abbraccio grande, cara Laura
mai fatto morì!te lo detto così come mi è venuta! 😀 e vero ma come mi è venuto in mente di fare domande retoriche in tempo di raccolta?Qua bisogna essere pratici e concreti!Allora ti dico che oggi l'altro gambero si è fatto campagnolo ed è andato a verificare la situazione piante, adesso oltre ai fichi ci sono le pere che dovrebbero essere pronte e organizziamo un pulmino di blogger braccianti promesso! 😉 un bacio grande grande!
nel divertimento mi so' persa un'h… mi perdoni in cambio di una cassetta di primizie vero?;-)
Sììì, viva il pulmino e la raccolta di gruppo! 😀
visto laura? siamo già in due e posso dire a occhio e croce che se si sparge la voce ci vorrà il mini van da 15!!
comunque davvero, ci sto in qualsiasi stagione!
baci
Bene ragazze allora preparatevi a fine agosto cominciamo con more di bosco e nocciole 🙂
Bene ragazze allora preparatevi a fine agosto cominciamo con more di bosco e nocciole 🙂
ho praticamente già tirato fuori il cestino di vimini! can't wait!!
Io confesso di amare le ricette coi titoli lunghi… soprattutto se gli ingredienti usati mi piacciono tutti come in questo caso! Ho sentito l'entusiasmo di Laura mentre parlava della marmellata con il rosmarino, adesso leggo te e… dovrò assolutamente assaggiare, quanto prima! Ma presto vedrai una ricetta con albicocche e yogurt, è in caldo (anzi, in fresco!) già da varie settimane, pronta e in attesa… 🙂 Non so a te, ma a me le albicocche piacciono maturemature, dolcidolci!
anche a me le albicocche mi piacciono mature e dolci e soprattutto succose.. che quasi le potresti spremere! detesto le finte albicocche da supermercato asciuttine e gialline, puah.. con la frutta sono un po' esigente, mi piace quella buona, che mi ricorda la frutta che si mangiava da bambini e che aveva il gusto maturo della stagione. se non la trovo così, piuttosto non la compro.. queste le ho prese al mercato di testaccio da un signore che le raccoglie dal suo albero e devo dire che in effetti erano veramente speciali!
.. tanto per restare in tema, diciamo che il titolo della ricetta di oggi potrebbe essere Wertmulleriano!
Ahaha, è vero! 😀
L'obiettivo del momento è trovare albicoche cicciose e dolci: ultimamente sembrano un miraggio, perchè si trovano solo quelle palliducce e dure 8perchè si ostinano a raccogliere la frutta quando ancora è acerba??).
Ahah, è vero che in certi ristoranti mettono nel menu dei titoli dei piatti che non aiutano affatto la comprensione.. In quei casi mi sento a disagio e ordino la cosa che mi sembra meno strana.
Intanto mi segno la tua ricetta aspettando le albicocche dei sogni! 🙂
V
semplice ma golosa, da provare assolutamente questa ricettina!
favoloso il tuo blog…complimenti! spero che impareremo a conoscerci….volevo diventare tua follower ma non trovo il tasto! mi di come posso fare? complimenti ancora!
Ciao Ale! In realtà credo che sia sparito per via della chiusura di Google Reader.. per ora (in attesa di attivare un altro sistema) puoi seguirmi anche su FB dove ho una pagina che viene aggiornata ogni volta che metto un post nuovo. penso che aprirò un account con Blogovin che, al momento, mi pare la soluzione più semplice per chi desidera seguire il blog tramite queste piattaforme, ma ancora non ho capito bene come fare..!
grazie mille per il tuo commento e per i complimenti che fanno sempe tanto piacere 🙂
grazie a te! a me il tasto con la chiusura di google reader non è sparito, ad ogni modo ti seguo su fb e se ti va passa a trovarmi quando vuoi, mi farebbe molto piacere!
http://www.dolcementeinventando.com
Ciao barbara! infatti il titolo mi aveva un pò impressionato! ;)) cmq rimane una ricetta mooooolto moolto invitante!!!