Ta-dah! Ve l’avevo promesso, no? Che a settembre sarei tornata… infatti eccomi qui! Come state? Ma quanto mi siete mancati!! Com’è andato il vostro agosto? Per quanto mi riguarda, il mese di agosto è stato sinonimo di una sola parola: RELAX.. ne avevo proprio bisogno per ricaricare le pile e chiarirmi le idee, perciò niente città nuove da scoprire, mete esotiche da esplorare o viaggi avventurosi da organizzare. Le mie vacanze sono state brevi e del tipo “stessa spiaggia stesso mare”, con gli amici di sempre, le giornate in spiaggia fino al tramonto, una discreta pila di libri da leggere sotto l’ombrellone. Si è cucinato poco, per lo più piatti freschi e sfiziosi, chili e chili di pomodori appena raccolti nell’orto delle zie toscane, una notte di stelle cadenti da togliere il fiato, seduti nel portico nel bel mezzo della campagna toscana, tra gli ulivi e le dolci colline. E poi sono rientrata a Roma e mi sono goduta un po’ la mia città, che in questa fine di agosto mi è sembrata bella più che mai.. insomma, mi sono ritrovata qui, a passeggiare godendomi “la grande bellezza” che è questa città un po’ magica, meravigliosa, svuotata, tranquilla, capace di regalarti emozioni grandi che ti sistemano per tutto il resto dell’anno. Insomma, piccoli semplici piaceri quotidiani misti alla voglia di riprendere, lentamente, i ritmi quotidiani.
Mi sono rivista un po’ ai tempi della scuola, ero una brava studentessa, sgobbavo (parecchio) tutto l’inverno e sono sempre stata promossa a giugno con buoni voti, così poi potevo godermi tutta l’estate davanti a me. E forse proprio perché nei mesi invernali mi impegnavo tanto, l’argomento “compiti per le vacanze” veniva sistematicamente abbandonato fino al punto di non ritorno, così gli ultimi giorni di agosto e i primi di settembre mi toccava fare dei tour de force mica male. E tutto sommato è andata un po’ così anche quest’anno: perciò, nonostante i buoni propositi, durante il mese di agosto ho proprio staccato la spina dal blog, dalle ricette e da tanti altri progetti che mi girano per la testa per poi ritrovarmi a dover fare le maratone negli ultimi giorni 🙂
Per ricominciare con il giusto sprint, ripartiamo dalle cose semplici, giusto per scaldarci un po’ i muscoli.. semplici ma dolci e fresche come questa centrifuga che racchiude l’essenza di settembre e dei suoi frutti: fichi d’india e uva fragola, con un tocco di lime per smorzare la dolcezza con la sua nota acidula e aromatica e uno zing di zenzero fresco per quel gradevole accento piccantino e rinfrescante. Una bella manciata di cubetti di ghiaccio ed ecco la mia bevanda preferita del momento: settembre è tornato, almeno nel mio bicchiere!
CENTRIFUGA DI FICHI D’INDIA, UVA FRAGOLA, LIME E ZENZERO
Ingredienti:
4 fichi d’india rossi
1 bel grappolo di uva fragola
1 lime un pezzetto di radice di zenzero fresca grande come un pollice cubetti di ghiaccio
Sbucciate i fichi d’india (usate dei guanti o forchetta e coltello per evitare di ritrovarvi le dita piene di spine) e tagliateli a pezzetti. Sciacquate e sgranate l’uva fragola. Sbucciate e tagliate a pezzetti sia il lime che lo zenzero. Centrifugate il tutto. Mescolate bene e versate in due bicchieroni con una manciata di cubetti di ghiaccio.
29 commenti
Che voglia di tuffarmi in questo splendido bicchierone….
Baci
Elli
bello ritrovarti qui elli! poi dalle tue parti i fichi d'India non mancano di certo, no?
bentornata signora mia!
i fichi d' india sono il furto di ogni estate in Sardegna, con gli amici di babbo che insegnavano a me e mio fratello come coglierli col coltello e sbucciarsi senza pungersi le mani. e cosa più importante come arrivare prima dei cinghiali affamati, ecco.
pare che l' estate non stia finendo affatto considerate le temperature perciò un sorso alla tua centrifuga lo darei ben volentieri!
bacio!
ma infatti fa più caldo adesso che ad agosto.. ciao cara serena! Buon settembre!
Che bello che sei tornata! Il mio agosto è stato abbastanza rilassante e anche per me nessuna nuova città da scoprire (quest'anno ho deciso di rimandare all'autunno).
Che buona questa centrifuga, contiene tutta la frutta di questo periodo che preferisco e poi quel colore è troppo bello!
Buona giornata!
V
Ma ciao! Grazie, ben trovata! e dove te ne vai di bello in autunno? Fammi sognare un po'… Baci!
No scusa…ma hai già trovato l'uva fragola? Io la sto aspettando per fare la mia torta preferita 🙂
Buono il beverone della salute. Li apprezzo molto
In effetti è proprio la prima che ho trovato al mercato qualche giorno fa.. Che torta???
🙂 questa…è una torta austera ma buonissima 🙂 http://www.cookandthecity.it/2010/08/27/la-torta-bertolina-suoi-misteri/
Bentornata carissima! la tua centrifuga mi ha fatto venir voglia di uscire e andar a cercare i fichi d'India 🙂
Un bacione
grazie Martina! il fico d'india centrifugato è una vera bella scoperta!
Adoro le centrifughe!!!porterei la mia centrifuga anche in vacanza se in famiglia me lo consentissero…ma non mi è permesso 🙁 e in genere è proprio al rientri in città che recupero tutte le centrifughe perse dell'estate 🙂 l'anno scorso nelle mie passeggiate campagnole ho incontrato un signore che me ne ha regalati tanti, sono tornata a casa felice e piena di spine, ma felice felice!!!!laura
Lauraaaa!!! guarda, a me i fichi d'india mi piacciono tantissimo, soprattutto belli freddi di frigorifero tagliati a fettine con un po' di zucchero e limone.. solo che qui a casa mia piacciono solo a me… io per i centrifugati vado pazza, vicino a dove lavoro c'è un localino che fa solo frullati, centrifugati e zuppe.. IL PARADISO! puoi immaginare che a pranzo sono sempre là.. ho provato praticamente tutte le centrifughe (e guarda che la lista è lunga) e proprio lì ho trovato l'idea di centrifugare il fico d'india.. ed è proprio una bella idea!
anzi, quel posticino potrebbe essere una bella idea per quel famoso aperitivo?? ci aggiorniamo presto quando siamo tutte alla base, un bacione!
Ben tornata mia cara, finalmente si riprendono le sane letture quotidiane! Un abbraccio e buon Labor Day…
buon Labor Day anche a te cara Giulia, e bentrovata!
Ahhhhhhhhh (per dire, ho giusto la forza per sospirare).
Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhh. Ecco.
baci BaT de mi corazon.
:****
Ciaoooo! Mi collego dal Lido di Venezia e in questi giorni "caldi" di lavoro e stanchezza una bella centrifuga mi darebbe tutta l'energia di cui ho bisogno… e se ha questo colore, poi… 😉
Credo di conoscere quel posticino vicino a dove lavori… intendi a via Boncompagni, vero?! Non vedo l'ora di tornare at home per vari motivi e i nostri progetti a 4 sono uno di questi… ci ho pensato tanto e ci penso…
A presto, quindi, ci siamo quasi! Un abbraccio!
ciao Franci! Si il posto è quello di via Boncompagni, carino vero? ci si vede la prossima settimana, non vedo l'ora! baci baci
Il mio agosto è stato di lavoro, ahimé, ma Londra ci ha regalato tanto sole inaspettato, tante belle giornate passate (anche noi) a fare i turisti a casa propria, a godersi la bellezza della città in cui si vive, e a rilassarsi al parco nel weekend. Insomma, tutto sommato, anche se non proprio in vacanza, il mio agosto me lo sono abbastanza goduto 🙂 ora, siccome i fichi d'india io qui me li sogno (ma l'uva fragola celo!), che cosa ci potrei usare? le more?
oh che belli i parchi di Londra! meraviglia.. a volte infatti quasi quasi mi rilasso di più a fare le "vacanze in città" che non quelle vere e proprie! per il centrifugato, more direi benissimo, ma anche (per mantenere il colore) oserei barbabietola rossa magari con un pezzetto di ananas per garantire una certa dolcezza.. la barbabietola centrifugata è piuttosto sorprendente!
Bentornata! Mi rivedo nella tua descrizione "scolastica": anch'io a lavorare duro tutto l'anno e… negli ultimi quindici giorni di vacanza!
Bellissima la tua fresca proposta, perfetta per un ritorno soft e gradevole…
Ciao, Tatiana
grazie Tatiana! allora buon lavoro anche a te
Bentornata! Hai portato un centrifugato di vitamine ed energia in tutti i sensi! 😀
bella Chiara! ben ritrovata!
oh come sono contenta di rivedervi tutte 🙂
ecco, mentre tu torni io decido di dedicarmi alla lettura del tuo blog e di leggerti un pò. perchè con l'occhio dietro alla fotocamera sei molto brava, e hai gusto da vendere, mia cara. ma ora voglio anche un pò leggerti. pochi bolg e ben selezionati! che intanto il tempo per tutti non l'ho! un bacino! sere
allora sono proprio contenta di essere entrata nella tua shortlist!
a presto serena e grazie mille per i bei complimenti 🙂
Mmmmmm…che meraviglia!!! Il colore di questo succo mi fa pregustare tutto il succo di melograno che mi berrò quest'anno, la mia pianta in giardino è carichissima!!! Questo lo devo provare assolutamente, mi invoglia proprio tanto, anche se credo che anch'io faticherò a trovare l'uva fragola, è un po' presto… Già che ci sono, ti ricordi che ti ho chiesto consigli sui pomodorini confits? Alla fine li ho fatti, ecco la mia versione, con un bel ringraziamento per te 🙂 : http://granosalis.org/pomodorini-confits-autoproduzione-di-settembre/
Ciao!
Claudia
grazie Claudia, mi sembra che ti siano riusciti benissimo!
a presto