Era da un po’ che volevo provare questa versione della “cacio e pepe” con mentuccia e limone, una mia amica che l’aveva assaggiata ad un aperitivo romano mi aveva incuriosita parecchio.. poi era da un po’ che volevo provare gli gnocchi “cacio e pepe”, perché in fondo cacio e pepe sta bene veramente un po’ come vi pare, sulla pizza, nel risotto, sulla pasta (ovviamente), nel supplì.. e quindi sta bene anche nella versione gnocchi. Così per fare prima ho fatto una crasi ed ecco qui la versione degli gnocchi cacio e pepe.. con limone e mentuccia!Va detto, per dovere di cronaca, che gli gnocchi cacio e pepe rientrano di per sé a pieno diritto nella categoria di “cibo consolatorio” e sono già buonissimi così, in effetti, però, l’aggiunta del limone e della mentuccia conferisce una nota di freschezza al piatto che non guasta affatto, anzi devo dire che lo bilancia perfino un po’, lasciandovi nell’illusione di aver mangiato tutto sommato un piatto anche leggero.. (appunto, l’effetto è assolutamente placebo, il piatto resta comunque discretamente calorico, ma mica lo dovete mangiare pranzo e cena tutti i giorni, no?).
GNOCCHI DI PATATE CACIO E PEPE con limone e mentuccia
circa 500 g di gnocchi (la mia ricetta per gli gnocchi la trovate qui)
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
2 cucchiai di pecorino romano grattugiato
una noce di burro
abbondante pepe nero macinato
1 limone bio
qualche rametto di mentuccia romana
Fate cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata pochissimo (ma proprio poco, il formaggio rende il piatto molto saporito).
Nel frattempo, mescolate i formaggi e il pepe in una capiente ciotola.
Appena gli gnocchi vengono a galla, tirateli su con una schiumarola senza scolarli troppo e uniteli ancora grondanti al formaggio nella ciotola. Mescolate delicatamente, aggiungendo il pezzetto di burro e poca acqua di cottura degli gnocchi (quanta ne basta per formare una salsina cremosa).
Grattugiate sugli gnocchi con una grattugia piccola la scorza di limone dopo averlo lavato e asciugato bene (evitate di grattugiare la parte bianca che è amara) e ultimate con le foglioline di mentuccia romana.
Se volete, potete aggiungere un’ultima spolverata di pepe nero macinato al momento.
Servite immediatamente.
Piatto unico (nel senso che fa da primo e secondo!) per 2, abbondante.
8 commenti
Gli gnocchi fatti a mano con le patate che schizzano sui muri e la farina su vestiti, naso e parquet (scherzo!) sono uno dei miei futuri – e spero vicini – traguardi… li sogno anche la notte… 😀
E' vero che sei brava a fare un sacco di cose, ma dimmi, confortami: non sono difficili, vero? 🙂
no Franci, non sono difficili!
Le patate vanno schiacciate calde (sennò poi fai una faticaccia) e il mio "trucchetto" è di farle raffreddare completamente perché così °si prendono meno farina° e gli gnocchi restano più morbidi e leggeri.. come dice la mia mamma..e l'uovo si potrebbe anche omettere, però ti salva dal rischio liquefazione degli gnocchi nell'acqua bollente.. bisogna solo °provare provare provare.. provare!°
Oh mamma mia, che delizia! E' da tanto che non faccio gli gnocchi di patate (secondo la ricetta di mia mamma, e anche lei dice che l'uovo può non essere aggiunto…) ed ora ho trovato la ricetta che mi spronerà a infilare di nuovo il grembiule :-).
P.S.: qui sopra, avevo scritto per sbaglio "l'uomo" invece dell'uovo… Da meditare.
in effetti, a volte anche "l'uomo" può essere facoltativo… LOL!
Ciao Donatella!
Gli gnocchi anche per me sono un traguardo!Nel senso che devo assolutamente cominciare e prenderci la mano per replicarli il più possibile!Mi piace il trucchetto svelato a Francesca, ho segnato tutto e ti farò sapere!e poi è vero che sono un cibo confortevole e questo condimento formagioso mi piace da morire!Un bacione!:-)
assolutamente Laura, tu hai molta manualità (ancora mi sogno le famose pallocche.. perfette!) quindi non credo che ti sarà difficile… il condimento formaggioso può anche essere tutto pecorino (mi sono dimenticata di specificarlo), io preferisco "tagliarlo" con il parmigiano che mi resta un po' meno forte, ma è questione di gusti!
baci grandi
pensa che io metto solo pecorino, niente parmigiano.. sempre perchè io sono una dsai gusti delicati eh…….
gli gnocchi erano il nostro passatempo preferito la domenica mattina, mia mamma preparava l' impasto e lo tagliava. io e mio fratello ci facevamo la fossetta al centro con il dito.
poi, sempre mio fratello, ha pensato bene di farlo un giorno che la mamma aveva preparato i tortelli.
mangiammo tortelli col buco. -_-'
cacio e pepe sta bene ovunque, fosse per me ci farei persino colazione!
bacio!!
Questo piatto di gnocchi rappresenta a pieno i miei gusti, amo il limone e amo cacio e pepe. Questa foto poi rende a pieno il gusto che devono avere, direi che sono davvero squisiti.