Stati Uniti, nel Maryland (con gita domenicale a Washington D.C.), ospite di Ennio e Kathy. Il giorno del mio arrivo, dopo un estenuante viaggio di oltre 10 ore, sono stata accolta (oltre che da 50 cm di neve fresca!) da un’atmosfera immediatamente cordiale e familiare. Un drink per rilassarmi (oh si!) e una deliziosa semplice cena preparata dalla padrona di casa con un indimenticabile roast beef, salmone, gamberi con salsa piccante e una davvero deliziosa insalata. Mi sono immediatamente sentita a mio agio anche se non conoscevo praticamente nessuno degli ospiti di quella sera, ma è stato come ritrovare dei vecchi amici.In particolare, avevo trovato l’insalata veramente squisita e saporita, tanto da servirmene più volte. Così, qualche giorno dopo, ho chiesto a Katy di farmi vedere come la prepara e lei mi ha subito molto cortesemente accontentata. Si tratta di un’insalata in fin dei conti molto leggera, con pochissimo olio, ma davvero incredibilmente saporita capace da sola, con qualche fetta di pane tostato, di saziarti per un pranzo veloce magari accanto a un petto di pollo grigliato o un paio di uova sode. Perciò appena tornata a casa ho pensato di rifarla e di proporvela qui sul blog. Se volete dare una marcia in più alla più semplice delle insalate, questa è la vostra occasione.
2 cucchiai abbondanti di Worchestershire Sauce
1 cucchiaino colmo di senape tradizionale
un “vermetto” di pasta d’acciughe di circa 4-5 cm
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaio colmo di olio e.v.o.
sale, pepe
parmigiano reggiano
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Lavate e asciugate la lattuga eliminando le foglie esterne e conservando solo quelle più tenere.
Nel frattempo, stemperate nella salsa Worchestershire la senape e la pasta d’acciughe, fino ad ottenere un’emulsione. Aggiungete un pizzico di pepe macinato e lo spicchio d’aglio sbucciato e schiacciato. Lasciate insaporire per circa 10 minuti.
Eliminate l’aglio e aggiungete la lattuga tyagliata a striscioline non troppo sottili. Aggiungete l’olio e un pizzico di sale e abbondante parmigiano grattugiato finemente. Mescolate bene, assaggiate per regolare eventualemente di sale o pepe o formaggio e servite.
Per 2.
14 commenti
Il "vermetto" di pasta di acciughe mi piace e mi fa ridere molto 😉
il vermetto… eheh
superata l' idea del vermetto l' insalata mi piace un monte! mix di ingredienti super azzeccatissimo, provo ad immaginare il sapore ma non ci riesco fino in fondo, quindi sai che faccio? provo stasera!! e domani ti dico : )
ottima idea! poi fammi sapere. io ci vedrei benissimissimo du' ova mollette accanto (di quelle semi sode col rosso ancora un po' liquidino che fa la goccina.. mmmh!)
bellino il "vermetto"! La provo oggi stesso, grazie della condivisione!
Mi piace questa insalatama soprattutto mi piaci tu, dopo numeri di Cucina Naturale che leggo ogni mese e tutte le tue ricette favolose, ne ho provate alcune che poi posterò sul blog, ho capito che la Barbara di Pane e Burro e la Barbara di Cucina Naturale, che bella questa scoperta, si lo so sono un po lenta ma non avevo mai collegato 🙂 Ciao a presto!
Ely
ma pensa te!! ebbene si. c'est moi!
mi fa piacere di sapere che segui anche la rivista! grazie mille Ely..
il vermetto mi ha fatto sorridere, ottima questa insalata!!
ahhhhahhha! il vermetto ha riscosso grande successo a quanto pare! ma perché voi come la chiamate una quantità x di roba semi densa uscita da un tubetto? perché io a casa mia sempre vermetto l'ho chiamato.. 🙂
grazie per i commenti e a chi la preparerà per pranzo o per cena.. buon appettito!
Grazie mille per la ricetta! Manco a farlo apposta stavo proprio cercando una ricetta per rendere l'insalata più sfiziosa!
Mmmm secondo me in casa mia il vermetto non arriverebbe sull'nsalata. Da noi va a ruba, sicuro che passerebbe qualcuno che con un ditino si farebbe fuori il vermetto.
che strano…la spolverata di parmigiano non mi convince, la senape non mi piace…eppure quest'insalata ha un richiamo a cui non so resistere…forse è la voglia di provare a immaginarmi nel maryland, con dieci centimetri di neve e in mezzo a persone calde e accoglienti! 🙂
Adoro la capacità 'fusion' degli stranieri nel adattare più di un sapore anche per una semplice insalata!e poi qui dentro ci sono più di un ingrediente che amo: la senape, la salsa w., aglio, pasta d'acciughe (che sa tanto delle nostre puntarelle) e poi il parmigiano!Insomma mi piace proprio e capisco la tua voglia di ripetere!
Forte il " vermetto" 😀
http://duecuoriinpadella.blogspot.it/
Ma guarda te, ho proprio un'insalatina iceberg in frigo e gli ingredienti della salsa sono tutti nella dispensa 🙂 ma che caso! So già cosa portare in tavola domani sera, grande!