E queste sono le mie varianti:
FETA, OLIVE E MENTA: aggiungere ad una ciotola di panzanella come da ricetta base 3 cucchiai di olive nere snocciolate e tagliate a rondelle, circa 60-80 g di formaggio Feta sbriciolato grossolanamente e qualche fogliolina di menta tritata. Mescolare bene, insaporire, se necessario, con un filo d’olio e farcire 8 piccoli pomodori ramati precedentemente svuotati con uno scavino.
TONNO, CAPPERI E TZATZIKI: aggiungere ad una ciotola di panzanella come da ricetta base 2 cucchiai rasi di capperi di Pantelleria sotto sale ben sciacquati, circa 120 g di filetti di tonno sott’olio sgocciolati e sbriciolati con una forchetta. Condite la panzanella con il tonno e i capperi e una leggera grattugiata di scorza di limone. Mescolare bene, insaporire, se necessario, con un filo d’olio e farcire 8 piccoli pomodori ramati precedentemente svuotati con uno scavino. Guarnite con qualche fogliolina di basilico greco e accompagnate con una salsina preparata con 180 g di yogurt greco al naturale, un piccolo cetriolo grattugiato con la buccia e strizzato, olio, sale, pepe nero e qualche fogliolina di menta fresca tritata. Versate la salsina in una ciotolina a parte, ciascun commensale potrà aggiungerla all’ultimo momento sul pomodoro farcito di panzanella.
ALICI, UOVA DI QUAGLIA SODE E TIMO LIMONE: aggiungere ad una ciotola di panzanella come da ricetta base 6-8 filetti di alici sott’olio sgocciolate e tagliate a pezzetti. Rassodare 4 uova di quaglia (bollire per circa 8 minuti) e raffreddarle completamente sotto un getto di acqua fredda. Sgusciare delicatamente le uova (il bianco sodo tende a rompersi facilmente, casomai preparatene qualcuna in più se ci tenete che siano perfette) e dividerle a metà o in quattro spicchi. Condire bene la panzanella con le alici e aggiungere le foglioline di 4 rametti di timo limone fresco. Insaporire, se necessario, con un filo d’olio e pepe nero. Farcire 8 piccoli pomodori ramati precedentemente svuotati con uno scavino. Guarnire con le uova sode e un rametto di timo limone.
7 commenti
Buonissime tutte! Anch'io avevo avuto una mezza idea di prepararla qualche giorno fa, poi mi ero orientata su qualcosa con il pane tostato, ma la panzanella rimane in programma. Alici, uova di quaglia e timo la migliore secondo me!
Goduriose tutte le varianti 🙂 grazie!
ah mamma mia che meraviglia!! tutte varianti buonissime.. una più creativa dell'altra!
Anche io mangio pochissimo pane e quando lo prendo ci faccio tante cose e la panzanella sempre d'estate, la divoro!
Bella l'idea dei pomodori, non ci avevo mai pensato e in effetti fa un gran figurone, complimenti!
La panzanella in estate è un piatto forte sulla tavola di casa mia, è una di quelle ricette furbe, rinfrescanti e svuota frigo. Bella l'idea di farcirci i pomodori, per non parlare delle varianti, sono tutte fantastiche.
Marta
Il pane: praticamente lo mangio se lo faccio e siccome certo non lo faccio spesso non lo mangio quasi mai. Ecco come io mi ritrovi in una situazione simile alla tua ogni volta che lo acquisto ' per disperazione' o per quel tipo di situazioni di necessità!Poi sistematicamente però la necessità dell'acquisto diventa 'virtù' nel riuso e consumo a tutti i costi e senza sprechi!Ma lo sai che la panzanella non l'ho mai provata? Devo assolutamente rimediare! Un bacio a te!
Beh, io sono praticamente pane-dipendente! Mi piace tutto, in tutte le versioni e soprattutto "sordo" come si dice da me! Le tue versioni di panzanella sono davvero invitanti, non ci avevo mai pensato a metterla nei pomodori, ottima idea! Complimenti! Se vuoi un altro uso del pane raffermo ti consiglio i "pisarei e rasò", piatto tipico della mia zona! ciao!!