Per questa ricetta dovrete procurarvi il famoso buttermilk, o latticello, che devo dire non è proprio facilissimo da reperire. In genere si trova nei negozi di specialità alimentari internazionali o in alcuni supermercati biologici, venduto in barattoli come quelli dello yogurt o in bric di tetrapac, come quello del latte. Altrove ho letto che il latticello può essere anche sostituito da un mix di latte e yogurt al naturale, io però per questa volta ho preferito utilizzare il vero latticello che mi sono procurata sguinzagliando il mio inviato all’Havana (aka la mia amica Rossella, che me lo ha procurato in un supermercato bio dalle sue parti). La marinatura del pollo nel latticello (o comunque nello yogurt) è un passaggio comunque fondamentale: l’acidità del latticello, infatti, renderà la carne particolarmente tenera e anche dopo la cottura sarà perfettamente succulenta e morbidissima. Il pollo dovrà marinare per un minimo di 3-4 ore, oppure una notte intera in frigorifero. Il latticello utilizzato per la marinatura (ve ne serviranno circa 8-900 ml) dovrà essere insaporito con 1 cucchiaio e 1/2 di senape in polvere, 1 cucchiaino di pepe di cayenna e 1 cucchiaino di miscela di spezie Old Bay (?? io ho utilizzato un mix di spezie per chili) e del fior di sale (attenzione alla traduzione, nel libro di Martha Stewart viene spesso indicato “sale grosso” ma in realtà si tratta di quello che negli Stati Uniti viene definito “coarse salt” che corrisponde all’incirca al fior di sale, leggermente più grosso del nostro sale fino ma mai come il nostro sale grosso).
Martha Stewart, nella ricetta, usa semplicemente un mix di 175 g di farina 00 con 2 cucchiai di farina di mais, un pizzico di fior di sale e pepe nero e 1/4 di cucchiaino di pepe di cayenna. Io ho aggiunto anche un cucchiaino di timo e di origano ciascuno e una spolverata di paprika, per dare più sapore alla panatura. Nel frattempo, portate a temperatura circa 1,5 l di olio di semi di arachidi in una padella profonda (io utilizzo sempre la wok per la frittura), l’olio dovrà arrivare a 190° C a fuoco medio. Intanto, mescolate bene la panatura e infarinate i pezzi di pollo, scuotendoli bene per elimnare quella in eccesso. Tuffate diversi pezzi di pollo nella padella alla volta, questo farà leggermente scendere la temperatura dell’olio in modo che il pollo abbia il giusto tempo di cuocere all’interno senza bruciare all’esterno (nel caso dovesse prendere colore troppo rapidamente, abbassate leggermente la fiamma per poi rialzarla successivamente); la temperatura dell’olio durante la cottura del pollo dovrà infatti essere costante intorno ai 170° C, in modo che il polo possa friggere per circa 8-9 minuti e cuocere perfettamente sia dentro che fuori. Via via che il pollo è pronto, scolatelo su diversi strati di carta da cucina. Potete mantenerlo in caldo nel forno a 90° C. Spolveratelo con un pizzico di sale solo al momento di servirlo e mangiatelo subito, ben caldo e croccante. La dose indicata sarebbe per 4 persone, noi lo abbiamo spazzolato in 3 e vi garantisco che se ne avessi fatto un po’ di più, non sarebbe avanzato!
12 commenti
Che meraviglia, il pollo fritto è buonissimo! La frittura richiede molti accorgimenti, ma a quanto vedo in foto hai raggiunto un ottimo risultato 🙂 Questa ricetta è da provare, assolutamente! Complimenti anche per le immagini 😉
grazie mille a voi! si io la consiglio, era veramente delizioso!
E adesso tu fai pure il pollo fritto allo yogurth, mandorle e rosmarino che la tua amica Rossella ha messo nel suo ultimo libretto, verooo??? Perché ti assicuro, è buono buono buono… (ma si può dire? ;))
ECCERTOOOOOOOO che lo faccio :-))
<3
uau, il commento oggi "è passato" 😉
Bellissima scoperta il tuo blog, complimenti!!! Foto e ricette meravigliose, il latticello non siamo mai riuscite a trovarlo, cercheremo meglio al bio, questo pollo è irresistibile!
A presto!!
grazie e benvenute!
in alternativa potete usare un misto di latte e yogurt (direi 1/3 e 2/3) o anche solo yogurt..
a presto allora 🙂
Quanto amo le ricette di casa americane!! Non so ma hanno un che di comfort food per eccellenza! Sono ricette da divano e tv: il massimo quando torni a casa stanca la sera e hai voglia solo di rilassarti senza altri pensieri!!
Ohhhh succulento questo pollo! La Martha ha scritto u nuovo libro? Deve essere mio 🙂 Baci
Non ci crederai ma ho comprati il libro di Martha Sabato scorso e non vedevo l'ora di provare qualche sua ricetta, sicuramente visto il tuo risultato farò anche questo pollo fritto;)) a presto
Fantastico questo pollo, mi piace molto l'idea della marinatura, perché anche se è vero che "fritta è buona anche una ciabatta" niente è peggio del pollo stopposo. Per quanto riguarda il latticello ho provato anche il mix latte yogurt in un dolce, ma almeno in quel caso non il risultato non è stato esattamente uguale all'uso del latticello. Appena lo trovo al negozio bio, la provo!! Buona giornata
Marta