adattata da Bon Appétit marzo 2015
240 g di farina 00
170 g di zucchero
1 bustina di lievito per dolci
3 uova
330 g di ricotta di mucca
1/2 bacca di vaniglia
150 g di olio di semi di mais
180 g di lamponi (freschi o surgelati)
In una ciotola, amalgamate la farina, il lievito e lo zucchero.
A parte, sbattete le uova, incorporate la ricotta un po’ alla volta, l’olio, i semi della bacca di vaniglia e mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Amalgamate il composto liquido a quello secco e mescolate fino a che non vedrete più tracce della farina. Unite poco più della metà dei lamponi al composto, mescolatelo molto delicatamente per non romperli, e versatelo in una teglia a cerniera da 20, massimo 22 cm di diametro, leggermente imburrata e infarinata. Distribuite i lamponi rimasti sulla superficie, premete delicatamente su qualcuno per farlo leggermente affondare, e lasciatene qualcun altro solo in superficie in modo che i lamponi vengano distribuiti uniformemente in ogni fetta una volta cotta. Infornate per circa 55 minuti-1 ora a 160° C, o finché il dolce non risulterà cotto al centro alla prova stecchino. Sfornate e fate intiepidire. Appena possibile, togliete la torta dallo stampo e fatela finire di raffreddare su una gratella.
21 commenti
Penso che avrei fatto la stessa cosa, non avrei resistito, forse è per quello che tengo in congelatore sempre una scorta di lamponi per ogni voglia/evenienza 🙂
Anche io questo fine settimana ho preparato una torta con la ricotta, lamponi e mirtilli, mi piace molto la consistenza morbida che hanno questo tipo di torte sarà, che mi piacciono tutte 😉 .. sempre foto mozza fiato Barbara!! 🙂 …. Buona settimana
infatti anche io, dopo aver fatto la torta, mi sono accorta che avevo ancora un sacchettino di lamponi surgelati! una bella scusa per rifarla al più presto.. io adoro la scioglievolezza di questi dolci umidi e morbidi, l'unica pecca (se proprio dobbiamo trovarne una) è che la presenza della frutta fa si che non si mantengano troppo a lungo (ma tanto più di due o tre giorni non durano!!)
Ciao Barbara,
questo è proprio il tipo di dolce di cui non mi stanco mai: semplice, soffice, declinabile in mille versioni e facile da preparare. Poi le tue fotografie mi piacciono sempre moltissimo.
A presto
Chiara
grazie Chiara! a presto
Ciao Barbara, mi hai proprio convinta!!! e visto che anche a me piace avere un buon dolce fatto in casa per la colazione del week-end la provero' di sicuro!!!
Valeria
ottima scelta Valeria! io in genere ne inforno uno il sabato pomeriggio, così ce l'abbiamo per la colazione della domenica e per qualche giorno della settimana
Mamma mia che goduria…sia per la vista che per il palato!!!! Complimentissimi!!
grazie Kiara 🙂
In realtà mi hai convinta sin dal titolo, prima ancora di approfondire 😉 Io sto aspettando con ansia che arrivi giugno per tuffare le ciliegie in una torta con la ricotta, ma anche con i lamponi deve essere splendida. La colazione (ma anche gli altri pasti) a casa vostra deve essere davvero speciale se ogni settimana sforni una torta così bella…
mi ricorda una frase di un film visto e stravisto ma che mi piace sempre, in cui il protagonista maschile si presenta con un "ciao" seguito da un discorso di 10 minuti e la protagonista femminile, alla fine, gli risponde "mi avevi convinta al ciao.." !
diciamo che qualche volta rifaccio anche dei vecchi classici (tipo la torta integrale allo yogurt che è sempre la più gettonata) ma sono curiosa per natura e cerco di sperimentare ongi volta che posso qualcosa di nuovo.. in particolare per la colazione della domenica che è sempre un giorno speciale
Si! Mi hai convinto!! Ma se sostituisco l'olio di semi con uno di oliva leggero dici che ci prendo anche io?
si assolutamente, lo faccio spesso anche io quando non ho quello di semi, che in genere preferisco proprio perché non ha quasi alcun sapore e non sovrasta gli altri. se ne hai uno molto leggero e non extravergine in questa torta ce lo vedo benissimo
Ma la sai una cosa? Quando questa mattina ho visto questa ricetta (meravigliosa!) ho subito pensato di aggirare la questione lamponi con l'argomento more di gelso, al momento ancora nel mio freezer congelate, e a breve nuovamente sull'albero, la consistenza dovrebbe essere la stessa anche se penso che anche delle amarene sciroppate non sarebbero male. Insomma signora mia questa torta è stata veramente di grande ispirazione e la tua sostituzione del burro con l'olio una vera genialata che da queste parti si apprezza sempre!Buon inizio settimana 😀
ma certo! le more di gelso, perché no? o i mirtilli, le more, le fragoline.. in questa torta ci vedo bene qualsiasi frutto di bosco!
In effetti come si può resistere a una torta del genere? mi hai fatto venire voglia di comprare lamponi fuori stagione. Magari però verrebbe bene anche con le fragole
si, come dicevo sopra penso che verrebbe bene con qualsiasi frutto, la torta non è eccessivamente dolce di suo quindi anche un frutto di bosco meno asprigno secondo me funzionerebbe benissimo
Da queste parti mi voglio sempre abbindolare con formaggi quebecois che hanno una tendenza francese… io non mi lamento certo, ma signori miei, volete mettere con la squisitezza della ricotta?? Aspetto a gloria l'arrivo di questa benedetta primavera e con essa l'invasione dei frutti di bosco locali (a cui non posso criticare niente). Ammetto di avere sempre un certo timore reverenziale a venire da queste parti, ma ci tenevo a dirti che non devi fare nessuno sforzo per convincermi a fare questa torta, già le foto su FB mi avevano convinta!
timore reverenziale mi fa molto sorridere 🙂
certo senza la ricotta non so se verrebbe la stessa cosa con i formaggi che trovi dalle tue parti.. ma potresti provare a fare una ricotta casalinga? io una volta ci ho provato, non è venuta malavagia…
È impossibile non leggere il titolo del post e non canticchiare già in testa il citato motivetto 🙂 è un periodo in cui vediamo torte con la ricotta sui blog che seguiamo più assiduamente e ognuna di queste sembra meravigliosa…poteva mancare anche qui? Già immagino come stiano bene, i lamponi asprigni con la ricotta dolce e delicata (e ti confesso che, non essendo ancora di stagione, lotto con me stessa pur di non comprare quella vaschetta al banco del bio…). Ma si può vivere di sole colazioni?? Perché a me andrebbe davvero tanto!
Marta
Guarda con me sfondi una porta aperta! Mi pare di averlo scritto in un post un po' di tempo fa… Ah si potesse vivere solo di colazioni e di aperitivi!
Questa fetta mi ha conquistato! Adoro le torte come questa, adoro usare olio al posto di burro, adoro lamponi (ho controllato nel freezer e yuppiii c'è ancora un sacchettino!). Che dire, davvero da provare!