Allora, parliamone. Anzi, ri-parliamone: il mio sconsiderato amore per le uova non è certamente un mistero. Ne riparlavo proprio qualche giorno fa da Francesca, se mi chiedete qual’è il mio cibo preferito rispondo senza esitare: le uova. Mi piacciono proprio tanto e in tutti i modi. E poi l’avocado: altro alimento tra i miei preferiti. Ditemi voi cosa non viene buono con l’aggiunta di un po’ di avocado. Avocado e uovo è un abbinamento che non so per quale motivo ho scoperto non troppo tempo fa, un matrimonio perfetto in cui il gusto fresco e burroso dell’avocado si sposa alla perfezione con la voluttuosità dell’uovo. E questo toast è entrato dritto dritto nella classifica di cibo di grande conforto, pur essendo un piatto da preparare molto velocemente e con ingredienti freschi e gustosi, ma l’insieme, credete a me, è un connubbio di consistenze e sapori veramente squisito. Se come me amate uova e avocado in modo indecente, questo toast non potete non farlo. A detta de immimarito, questa è stata una delle cose mangiate con più gusto negli ultimi tempi. E io concordo pienamente! Se siete di quelli che hanno il coraggio di mangirare roba tanto saporita di prima mattina, è un piatto perfetto per la colazione salata o per il brunch della domenica. Fate vobis, ma fate(lo).. Buon week-end a tutti!
TOAST CON AVOCADO E UOVA ALLA MEDITERRANEA
con salsa di yogurt e aglio
…………………………………………………….
:: Ingredienti ::
4 fette di pancarrè di quello a fette spesse (nel mio caso, ai 5 cereali)
4 uova fresche e grandi biologiche
2 piccoli avocado maturi
il succo di un piccolo lime
250 g di pomodori datterino maturi
50 g di feta greca
una manciata di foglie di basilico greco (a foglia piccola)
una leggera spolverata di origano essiccato
olio e.v.o., sale, pepe nero macinato al momento
aceto bianco q.b.
4 uova fresche e grandi biologiche
2 piccoli avocado maturi
il succo di un piccolo lime
250 g di pomodori datterino maturi
50 g di feta greca
una manciata di foglie di basilico greco (a foglia piccola)
una leggera spolverata di origano essiccato
olio e.v.o., sale, pepe nero macinato al momento
aceto bianco q.b.
:: Per la salsina di accompagnamento allo yogurt ::
100 g di yogurt bianco al naturale (non greco, del tipo liquido)
2 cucchiaini di succo di limone
2 cucchiaini di olio e.v.o.
sale, pepe
aglio disidratato granulare a piacere
:: Procedimento ::
Sbucciate gli avocado e privateli del nocciolo. Schiacciateli grossolanamente in una ciotola con una forchetta (va bene se qualche pezzettino rimane più grosso, non deve essere proprio una pappetta) con un pizzico di sale e pepe e il succo del lime e tenete da parte.
Lavate, asciugate e tagliate i pomodorini, conditeli in una ciotola con il basilico, qualche cucchiaio d’olio, sale e pepe nero. Mescolate e lasciate insaporire per una decina di minuti.
Mentre fate tostare il pane nel tostapane, preparate le uova in camicia: portate a bollore una discreta quantità d’acqua in una pentola media, con un pizzico di sale grosso e un paio di cucchiai di aceto bianco. Rompete un uovo alla volta in una ciotolina. Create un vortice al centro della pentola mentre l’acqua sta per bollire, attendete che il vortice abbia perso quasi completamente la sua foza (dovrà essere un movimento a spirale appena accennato, per evitare che l’albume e il tuorlo si separino) e versate l’uovo dalla ciotolina proprio al centro del vortice che, ormai lento, farà raccogliere delicatamente l’albume intorno al tuorlo mentre il bollore dell’acqua lo farà rapprendere. Alzate leggermente la fiamma per far riprendere il bollore e fate cuocere l’uovo per qualche minuto. Quando scolate l’uovo, con una schiumarola, mettetelo in acqua fredda per fermarne la cottura e preparate le altre uova. Prima di servire il toast, tuffate le uova pronte per qualche istante nell’acqua bollente per fargli riprendere un po’ di calore.
Spalmate il pane tostato con uno strato spesso di avocado schiacciato.
Unite ai pomodorini conditi i 2/3 della feta, grattugiandola con la parte a fori grossi della grattugia, mesclate e distribuite sui toast, sopra allo strato di avocado. Spolverate con altra feta grattugiata e condite con un filo d’olio. Adagiatevi l’uovo, conditelo con sale e pepe e ultimate con qualche goccia della salsina allo yogurt ottenuta mescolando tutti gli ingredienti. Servite subito.
Per 4 toast.
Lavate, asciugate e tagliate i pomodorini, conditeli in una ciotola con il basilico, qualche cucchiaio d’olio, sale e pepe nero. Mescolate e lasciate insaporire per una decina di minuti.
Mentre fate tostare il pane nel tostapane, preparate le uova in camicia: portate a bollore una discreta quantità d’acqua in una pentola media, con un pizzico di sale grosso e un paio di cucchiai di aceto bianco. Rompete un uovo alla volta in una ciotolina. Create un vortice al centro della pentola mentre l’acqua sta per bollire, attendete che il vortice abbia perso quasi completamente la sua foza (dovrà essere un movimento a spirale appena accennato, per evitare che l’albume e il tuorlo si separino) e versate l’uovo dalla ciotolina proprio al centro del vortice che, ormai lento, farà raccogliere delicatamente l’albume intorno al tuorlo mentre il bollore dell’acqua lo farà rapprendere. Alzate leggermente la fiamma per far riprendere il bollore e fate cuocere l’uovo per qualche minuto. Quando scolate l’uovo, con una schiumarola, mettetelo in acqua fredda per fermarne la cottura e preparate le altre uova. Prima di servire il toast, tuffate le uova pronte per qualche istante nell’acqua bollente per fargli riprendere un po’ di calore.
Spalmate il pane tostato con uno strato spesso di avocado schiacciato.
Unite ai pomodorini conditi i 2/3 della feta, grattugiandola con la parte a fori grossi della grattugia, mesclate e distribuite sui toast, sopra allo strato di avocado. Spolverate con altra feta grattugiata e condite con un filo d’olio. Adagiatevi l’uovo, conditelo con sale e pepe e ultimate con qualche goccia della salsina allo yogurt ottenuta mescolando tutti gli ingredienti. Servite subito.
Per 4 toast.
6 commenti
io e te allora potremmo andare più che d'accordo! 😉 le uova sono il mio alimento preferito, da sempre e per sempre. E lo dicevo anche io, nel post di Francesca, che le amo tanto e in tutti i modi, e non a caso quando ero ancora una piccola seienne che pretendeva di avere un po' di spazio in cucina, l'unico piatto che mi riusciva e necessariamente il mio preferito erano le uova strapazzate. E, diciamocelo, se fosse stato per me me ne sarei potuta sbattere quattro in padella tutte in una volta! poi quando c'era un po' di tempo immancabile era l'ovetto alla coque della domenica mattina e ancora, quando ero indecisa su come prepararlo, me ne facevo uno all'occhio di bue e l'altro strapazzato. L'avocado poi è un'altro alimento di cui vado matta, figurarsi che l'estate scorsa ne ero così ossessionata da mangiarne uno al giorno! quando poi ho scoperto quanto fosse buono con le uova è stata la fine…
Tutto ciò per dire che io il tuo toast lo mangerei a tutte le ore del giorno: colazione, brunch, pranzo, merenda, aperitivo rinforzato e cena! figurati che un nutrizionista dice anche che iniziare la giornata con uova e avocado è il modo più sano, quindi siamo proprio a cavallo 😉
a presto, Marta
Sono felice di aver suscitato pensieri&parole sulle uova… e indovina? L'abbinamento con l'amico avocado è da tempo in programma, in più me lo adagi su un toast colorato e mi invogli a prendere appuntamento con questi ingredienti insieme molto presto! 🙂
ps: interessante la tinta celeste di quella tavola… è nuova o lavata con Perlana? 🙂
eh eh.. quando ti serve una nuova tavola ne prendi una di un altro colore e ci dai un paio di spennellate di azzurro e via… poi si fa sempre in tempo a ripassare con un altro colore, all'occorrenza… un barattolino di vernice occupa molto meno spazio di una tavola per ogni colore!!
Che buonissimo toast!! Da provare e da portarselo appresso nel cestino da pic nic ^^
stupendo!!!io l'ho mangiato in Inghilterra là ne vanno matti a colazione!!!
favoloso!!
buon week end
Oggi è giorno festivo in Francia. Che c'entra, mi dirai tu? C'entra, c'entra…perché vuol dire che la colazione puo' essere…"royale" e magari anche a base di toast, uova (devo assolutamente imparare a cucinarle cosi'!), pomodorini e feta 😉 Manca solo il sole in cielo a questo punto – sulla nostra tavola c'è già.