E SCIROPPO D’ACERO
Montate le uova con gli zuccheri e lo sciroppo d’acero in una planetaria (o con le fruste elettriche) finché non saranno soffici e spumose. Mescolate le farine con il lievito e unitene la metà un po’ alla volta alle uova, sempre amalgamando. Aggiungete lo yogurt e successivamente il resto delle farine. Unite in ultimo l’olio e amalgamante per altri 5-8 minuti. Imburrate e infarinate leggermente lo stampo e versatevi l’impasto. Infornate per 30 minuti a 180° C quindi abbassate a 160° C e proseguite per altri 20-25 minuti fino a cottura completata. Appena possibile, capovolgete la torta. Scaldate dolcemente lo sciroppo d’acero per renderlo leggermente più fluido e spennellate tutto il dolce, in modo che la superficie sia ben lucida e che la torta assorba un pochino di sciroppo (più o meno a vostro gusto). Ben coperta su un’alzatina con coperchio questa torta si conserva fresca e morbida per almeno 5 giorni (da me, di più, non dura…!)
10 commenti
Buondì cara�� e pensa che io sentendo già la mancanza della tua torta a colazione ieri mi sono data da fare con una torta firmata 'pane e burro' ma non ti svelo niente �� troppo curiosa di saperti curiosa! Un bacio e a prestissimo!
Quando ho visto le previsioni del weekend mi sei venuta in mente tu! Speravo in un'altra torta ed eccola qui, e che torta! Bella e buona da desiderare la seconda colazione 😉
ahh ahhh! guarda, per me non è stata una sorpresa.. ero certa che sarebbero scese le temperature! questo cake è quello diciamo di "riserva" che quando proprio sono a corto di idee o di ingredienti lo inforno.. praticamente fa parte della famiglia!
ACCIPICCHIA QUEL TAGLIERE!
😛
bellino bellino eh? ne ho anche un altro che presto userò! (come i bambini proprio, che appena hanno in manu un giochino nuovo si dimenticano di quelli vecchi… 🙂
Tu davvero ci chiedi scusa? Il vero dramma nella vita di una donna non sono né il forno acceso né le torte che continuano ad uscirci, ma direi piuttosto il cambio degli armadi. Tutta la mia solidarietà!
I know.. nei miei sogni proibiti ci sono vestiti usa e getta: li metti e a fine stagione li butti.. pensa che comodità!
anche io adoro questo tipo di torte, son decisamente quelle che mangio più volentieri, ben venga la nuova ricetta
idem! ma qui sul blog ce ne sono tante di questo genere, che quasi quasi pubblico una raccolta!
oddìo che mi ero persa! Ma bellissimissima!!!