Home RICETTECONTORNI Zoodles: i noodles vegetali [spaghetti di zucchine in insalata alla mediterranea]

Zoodles: i noodles vegetali [spaghetti di zucchine in insalata alla mediterranea]

by barbara toselli
Zoodles: i noodles vegetali [spaghetti di zucchine in insalata alla mediterranea]
Dovete sapere che sono abbastanza una vittima da acquisto compulsivo di aggeggi per la cucina. In questo, purtroppo, la diffusione di e-commerce come Amazon dove puoi andare a scovare qualsiasi caccavella in qualunque parte del mondo, senza doverti nemmeno scomodare ad alzare il sedere dalla sedia, non ha fatto che peggiorare la situazione. I cassetti e i pensili della mia cucina sono un vero e proprio ricettacolo di ogni cosa possibile immaginabile. You name it.. Anche quando so perfettamente che non mi servirà mai se non magari giusto quell’unica volta, che a distanza di anni nemmeno mi ricorderò più l’uso per cui avevo acquistato il tale attrezzo, anche se poi verranno utilizzati in modo assolutamente improprio (come il cannello da crème brulée che io uso per accendere gli zampironi -e che ora sta vivendo un momento di gloria in trasferta a casa di una che la pasticceria la fa sul serio..) ecco, in genere diciamo che mi capita spesso che qualche amica o collega foodblogger (o tutte e due 😉 mi chieda se per caso io abbia o meno il tale attrezzo da cucina e il 90% delle volte la mia risposta è: IO HO TUTTO..  (e comunque, va detto che il cannello da crème brulée gli zampironi li accende che è una meraviglia!)
Perciò, quando in rete ho visto impazzare a destra e a manca questi spaghetti di zucchine ho scoperto che per farli ci vuole un attrezzo apposito che si chiama “spiralizer”, ovvero mandolina a spirale. Potevo forse esimermi dall’acquisto? Un aggeggio tra l’altro mica da ridere, decisamente ingombrante per l’uso che in effetti se ne fa.. ma tant’è. Nel giro di un paio di giorni, il pacchetto di Amazon è finito a casa Pane&Burro, con buona pace de immimarito che all’ennesima caccavella ha alzato gli occhi al cielo, in segno di estrema rassegnazione…
La particolarità di questo attrezzo, infatti, sta nel fatto che le zucchine (o le carote o qualsiasi altra verdura vogliate usare) non vengono semplicemente ridotte a julienne per la lunghezza dell’ortaggio, questo attrezzo le ritaglia a spirale come un tempera matite diciamo, ricavando così degli spaghetti lunghissimi… come quelli veri insomma! Per ora abbiamo provato solo la versione spaghetti, anche se ci sono altri accessori per fare le tagliatelle e le pappardelle, ma vi saprò dire in seguito.
ZOODLES DI ZUCCHINE ALLA MEDITERRANEA
…………………………………………………….
::Ingredienti:: 

2 zucchine napoletane piuttosto grosse (dal diametro di almeno 4-5 cm)
50 g di feta
2-3 cucchiai di pomodori ciliegio semi-secchi sott’olio* ben sgocciolati
2-3 cucchiai di olive taggiasche sott’olio ben sgocciolate
2 cucchiai di noci pecan tritate grossolanamente
olio e.v.o., sale pepe
una spruzzata di succo di limone
2-3 ciuffi di basilico fresco

Lavate e spuntate le zucchine. Devono essere piuttosto grosse per ottenere degli spaghetti senza che si spezzino, alcuni si spezzeranno comunque. Potete usare i ritagli più piccoli in ogni caso oppure riciclarli per un’altra cosa. Portate a bollore una pentola con acqua leggermente salata e fate scottare gli spaghetti di zucchine per circa un minuto e mezzo. Scolateli, raffreddateli subito con acqua fredda e scolateli bene. Sistemateli su un canovaccio pulito per fargli assorbire l’acqua in eccesso. Avvolgete il canovaccio formando un rotolo e strizzateli delicatamente per evitare di romperli. Metteteli in un’insalatiera e unite tutti gli altri ingredienti. Aggiungete un filo d’olio, una spruzzata di limone sale e pepe a piacere e mescolate bene per amalgamare. Aggiungete un paio di ciuffi di basilico tritato e lasciate riposare per circa 30 minuti, mescolando ogni tanto, per far si che l’insalata si insaporisca bene.
Per 2.

* io ho usato dei pomodorini sott’olio semi secchi molto buoni che compro ogni tanto da Eataly, in alternativa potete preparare da voi i pomodori confit. la ricetta la trovate qui!

Ti potrebbe anche interessare

14 commenti

Laura Luglio 20, 2015 - 8:07 am

Ti dico solo una cosa, lo voglio!Perché io non avevo capito che si trattava di 'spaghetti' fatti di zucchine!E mi sono venute in mente quelle bancarelle in cui ogni tanto mi capita di sostare come un davanti ad uno spettacolino da strada, in cui c'è un orientale che propone la magia di verdure con tagli particolari grazie ad un attrezzo multi taglio… ma sarà questo?Ad ogni modo Amazon sta diventando il mio grande amico per tutta una serie di cose, per quanto anche il piacere di un giretto da Peroni l'altro giorno mi ha riconciliato anche con il caldo di questi giorni: quante cose meravigliosamente inutili hanno fato la mia felicità!

Rispondi
barbara toselli Luglio 20, 2015 - 12:23 pm

eh eh.. eh no cara, all'aggeggio venduto da quel personaggio dell'egiziano sulle bancarelle a campo dei fiori non ho saputo resistere nemmeno io, ma questo qui è un altro tipo di attrezzo con cui si ricavano degli spaghetti perfetti e lunghiiiiisssimi… certamente qui non ci neghiamo neppure il giro in negozio ma in certi casi amazon è una salvezza (o una condanna, dipende dai punti di vista!)

Rispondi
Mimma e Marta Luglio 20, 2015 - 9:02 am

lasciamo perdere Amazon, che da quando l'ho "scoperto" ne sono diventata dipendente e in poco meno di quattro o cinque mesi, ho dovuto liberare tutto uno scomparto della mia libreria per fare spazio ai nuovi volumi, rigorosamente in inglese, sforzandomi appena di rispondere al citofono al corriere (e lanciando qualche sguardo di traverso al mio portiere che tentava di sabotarmi). Per quanto riguarda gli spaghetti di zucchine, li ho ignorati finché, un giorno, non ho deciso di ordinarli in vacanza a Torino: una scoperta strepitosa! ed io che li avevo così bistrattati perché convinta fossero finti spaghetti per chi tentasse di illudersi di mangiare spaghetti veri.. la mia versione è simile alla tua (perché diciamocelo, con questo condimento sono "la loro morte") però con pomodorini freschi, mandorle piuttosto che pecan e niente feta. Poi come ti dicevo non li cuocio, ma in realtà piuttosto che uno sparigliare (che desidero un sacco) ho un attrezzo che taglia le verdure a julienne, quindi escono talmente sottili da non esserci poi così tanto bisogno di cuocerli.
buona settimana e "buon" caldo romano cara!

Rispondi
barbara toselli Luglio 20, 2015 - 12:25 pm

l'unica differenza che me lo fa preferire all'attrezzo che dici tu è che con questo vengono lungi almeno quattro volte più della lunghezza della zucchina stessa, proprio per il tipo di taglio che solo con l'affettatrice a spirale si riesce ad ottenere.. io la feta come sai la infilo un po' dappertutto, in alternativa per il tocco "cremoso" ci avrei visto anche dei dadini di avocado.. un abbraccio cara Marta!

Rispondi
Gaia Luglio 20, 2015 - 10:40 am

lo sai vero, che ora spiralizer sarà la prossima parola più ricercata su amazon?
🙂

Rispondi
barbara toselli Luglio 20, 2015 - 12:26 pm

tesoro.. tu mi sopravvaluti!!
ma grazie per il pensiero 🙂

Rispondi
Emanuela Martinelli Luglio 20, 2015 - 10:55 am

Non sai da quanto tempo sto dietro a questo attrezzino e le tue zucchine non hanno fattoa ltro che accrescere la mia voglia!

Rispondi
barbara toselli Luglio 20, 2015 - 12:27 pm

allora, ti anticipo che il coso che ho preso io non è esattamente comodissimo in termini di spazio, ne ho visti altri che sembrano proprio dei tempera matite grossi che forse funzionano bene lo stesso e occupano meno spazio.. fammi sapere se per caso lo prendi!

Rispondi
Francesca P. Luglio 20, 2015 - 12:00 pm

Tra props-mania e ossessione compulsiva per attrezzi/oggetti, è un po' come si faceva con le figurine… il gioco del "ce l'ho, ce l'ho, mi manca"! E noi ci aggiungiamo anche "lo voglio" o "lo sogno"… 🙂

ps: quel "IO HO TUTTO" comprende anche il sifone per fare le spume, per caso? 😀 Che poi magari è più utile per cotonarsi i capelli, come il cannello che accende lo zampirone…

Rispondi
barbara toselli Luglio 20, 2015 - 12:29 pm

:-))))
in realtà il sifonatore è nella lista "manca" perché in verità non sono una grande fan della spumetta… ma chi lo sa che anche solo per il gusto di averlo all'occorrenza non finisca nel carrello di amazon! (che al limite ci metto dentro un po' di sapone liquido e ci faccio la schiuma da barba per immimarito..)

Rispondi
simona mirto Luglio 20, 2015 - 5:05 pm

Barbara è il secondo piatto di spaghetti di zucchine che leggo nel giro di 5 minuti e io non ho l'attrezzo! Aiuto! Adesso vado alla ricerca anch'io di questo "spiralizer" e inizierò subito ad utilizzare il cannello per l'accensione degli zampironi, così che mio marito non mi dica più che queste caccavelle sono solo utili una volta all'anno 😀
Grazie per gli spunti e complimenti per le foto, sempre meravigliose:* un bacione :*

Rispondi
Anonimo Luglio 20, 2015 - 7:28 pm

Troppo salutista cara signorina, questa ricetta rischia di far bene alla salute, vogliamo scherzare! Si prega di tuffare i riccioli di zucchine in olio di arachidi a 170° (ce l'ha il termometro a sonda, no?) e una volta croccantizzati procedere come da ricetta.

Deve fa' male!

😉

Rispondi
Paola Sabino Luglio 21, 2015 - 8:40 pm

La mania da acquisto di oggettini che poi non sappiamo come utilizzare colpisce tutte.. e a me capita di acquistare anche ingredienti che non so come utilizzare, ad esempio dei semi di annatto che giacciono in dispensa inattesa di capire che fine devono avere 🙂 Lo spiralizer lo segno nella lista Amazon.. che gli spaghetti di zucchine sono da farsi 🙂

Rispondi
Mila Luglio 22, 2015 - 7:43 am

Mi sono comperata la caccavella per farli e proverò, si proverò anch'io a preparare queste delizie!!!!

Rispondi

Lascia un commento

* Usando questo form accetti che i tuoi dati vengano salvati e gestiti sulla piattaforma così come espresso nella Privacy Policy

Utilizziamo cookies di terze parti per raccoglere informazioni utili per il mio sito. Procedendo con la navigazione ne acconsenti l'utilizzo. Ok Privacy Policy

Privacy Policy