Perciò, quando in rete ho visto impazzare a destra e a manca questi spaghetti di zucchine ho scoperto che per farli ci vuole un attrezzo apposito che si chiama “spiralizer”, ovvero mandolina a spirale. Potevo forse esimermi dall’acquisto? Un aggeggio tra l’altro mica da ridere, decisamente ingombrante per l’uso che in effetti se ne fa.. ma tant’è. Nel giro di un paio di giorni, il pacchetto di Amazon è finito a casa Pane&Burro, con buona pace de immimarito che all’ennesima caccavella ha alzato gli occhi al cielo, in segno di estrema rassegnazione…
2 zucchine napoletane piuttosto grosse (dal diametro di almeno 4-5 cm)
50 g di feta
2-3 cucchiai di pomodori ciliegio semi-secchi sott’olio* ben sgocciolati
2-3 cucchiai di olive taggiasche sott’olio ben sgocciolate
2 cucchiai di noci pecan tritate grossolanamente
olio e.v.o., sale pepe
una spruzzata di succo di limone
2-3 ciuffi di basilico fresco
Lavate e spuntate le zucchine. Devono essere piuttosto grosse per ottenere degli spaghetti senza che si spezzino, alcuni si spezzeranno comunque. Potete usare i ritagli più piccoli in ogni caso oppure riciclarli per un’altra cosa. Portate a bollore una pentola con acqua leggermente salata e fate scottare gli spaghetti di zucchine per circa un minuto e mezzo. Scolateli, raffreddateli subito con acqua fredda e scolateli bene. Sistemateli su un canovaccio pulito per fargli assorbire l’acqua in eccesso. Avvolgete il canovaccio formando un rotolo e strizzateli delicatamente per evitare di romperli. Metteteli in un’insalatiera e unite tutti gli altri ingredienti. Aggiungete un filo d’olio, una spruzzata di limone sale e pepe a piacere e mescolate bene per amalgamare. Aggiungete un paio di ciuffi di basilico tritato e lasciate riposare per circa 30 minuti, mescolando ogni tanto, per far si che l’insalata si insaporisca bene.
Per 2.
* io ho usato dei pomodorini sott’olio semi secchi molto buoni che compro ogni tanto da Eataly, in alternativa potete preparare da voi i pomodori confit. la ricetta la trovate qui!
14 commenti
Ti dico solo una cosa, lo voglio!Perché io non avevo capito che si trattava di 'spaghetti' fatti di zucchine!E mi sono venute in mente quelle bancarelle in cui ogni tanto mi capita di sostare come un davanti ad uno spettacolino da strada, in cui c'è un orientale che propone la magia di verdure con tagli particolari grazie ad un attrezzo multi taglio… ma sarà questo?Ad ogni modo Amazon sta diventando il mio grande amico per tutta una serie di cose, per quanto anche il piacere di un giretto da Peroni l'altro giorno mi ha riconciliato anche con il caldo di questi giorni: quante cose meravigliosamente inutili hanno fato la mia felicità!
eh eh.. eh no cara, all'aggeggio venduto da quel personaggio dell'egiziano sulle bancarelle a campo dei fiori non ho saputo resistere nemmeno io, ma questo qui è un altro tipo di attrezzo con cui si ricavano degli spaghetti perfetti e lunghiiiiisssimi… certamente qui non ci neghiamo neppure il giro in negozio ma in certi casi amazon è una salvezza (o una condanna, dipende dai punti di vista!)
lasciamo perdere Amazon, che da quando l'ho "scoperto" ne sono diventata dipendente e in poco meno di quattro o cinque mesi, ho dovuto liberare tutto uno scomparto della mia libreria per fare spazio ai nuovi volumi, rigorosamente in inglese, sforzandomi appena di rispondere al citofono al corriere (e lanciando qualche sguardo di traverso al mio portiere che tentava di sabotarmi). Per quanto riguarda gli spaghetti di zucchine, li ho ignorati finché, un giorno, non ho deciso di ordinarli in vacanza a Torino: una scoperta strepitosa! ed io che li avevo così bistrattati perché convinta fossero finti spaghetti per chi tentasse di illudersi di mangiare spaghetti veri.. la mia versione è simile alla tua (perché diciamocelo, con questo condimento sono "la loro morte") però con pomodorini freschi, mandorle piuttosto che pecan e niente feta. Poi come ti dicevo non li cuocio, ma in realtà piuttosto che uno sparigliare (che desidero un sacco) ho un attrezzo che taglia le verdure a julienne, quindi escono talmente sottili da non esserci poi così tanto bisogno di cuocerli.
buona settimana e "buon" caldo romano cara!
l'unica differenza che me lo fa preferire all'attrezzo che dici tu è che con questo vengono lungi almeno quattro volte più della lunghezza della zucchina stessa, proprio per il tipo di taglio che solo con l'affettatrice a spirale si riesce ad ottenere.. io la feta come sai la infilo un po' dappertutto, in alternativa per il tocco "cremoso" ci avrei visto anche dei dadini di avocado.. un abbraccio cara Marta!
lo sai vero, che ora spiralizer sarà la prossima parola più ricercata su amazon?
🙂
tesoro.. tu mi sopravvaluti!!
ma grazie per il pensiero 🙂
Non sai da quanto tempo sto dietro a questo attrezzino e le tue zucchine non hanno fattoa ltro che accrescere la mia voglia!
allora, ti anticipo che il coso che ho preso io non è esattamente comodissimo in termini di spazio, ne ho visti altri che sembrano proprio dei tempera matite grossi che forse funzionano bene lo stesso e occupano meno spazio.. fammi sapere se per caso lo prendi!
Tra props-mania e ossessione compulsiva per attrezzi/oggetti, è un po' come si faceva con le figurine… il gioco del "ce l'ho, ce l'ho, mi manca"! E noi ci aggiungiamo anche "lo voglio" o "lo sogno"… 🙂
ps: quel "IO HO TUTTO" comprende anche il sifone per fare le spume, per caso? 😀 Che poi magari è più utile per cotonarsi i capelli, come il cannello che accende lo zampirone…
:-))))
in realtà il sifonatore è nella lista "manca" perché in verità non sono una grande fan della spumetta… ma chi lo sa che anche solo per il gusto di averlo all'occorrenza non finisca nel carrello di amazon! (che al limite ci metto dentro un po' di sapone liquido e ci faccio la schiuma da barba per immimarito..)
Barbara è il secondo piatto di spaghetti di zucchine che leggo nel giro di 5 minuti e io non ho l'attrezzo! Aiuto! Adesso vado alla ricerca anch'io di questo "spiralizer" e inizierò subito ad utilizzare il cannello per l'accensione degli zampironi, così che mio marito non mi dica più che queste caccavelle sono solo utili una volta all'anno 😀
Grazie per gli spunti e complimenti per le foto, sempre meravigliose:* un bacione :*
Troppo salutista cara signorina, questa ricetta rischia di far bene alla salute, vogliamo scherzare! Si prega di tuffare i riccioli di zucchine in olio di arachidi a 170° (ce l'ha il termometro a sonda, no?) e una volta croccantizzati procedere come da ricetta.
Deve fa' male!
😉
La mania da acquisto di oggettini che poi non sappiamo come utilizzare colpisce tutte.. e a me capita di acquistare anche ingredienti che non so come utilizzare, ad esempio dei semi di annatto che giacciono in dispensa inattesa di capire che fine devono avere 🙂 Lo spiralizer lo segno nella lista Amazon.. che gli spaghetti di zucchine sono da farsi 🙂
Mi sono comperata la caccavella per farli e proverò, si proverò anch'io a preparare queste delizie!!!!