Non è facile tornare a scrivere qui dopo più di 2 mesi. Chi mi conosce di persona lo sa, sono sparita non solo dal blog ma in generale da tutto il resto. Ho lavorato a un progetto di cui spero di potervi raccontare presto i dettagli, un grosso lavoro di cui sono particolarmente orgogliosa di aver fatto parte e che presto vedrà la luce. L’impegno è stato notevole, al di sopra delle mie aspettative, specialmente quando oltre a scrivere e fotografare ricette hai anche un lavoro “normale” in una città non facile come Roma, dove gli spostamenti sono estenuanti, che ti porta a stare fuori casa 11 ore al giorno, dal lunedì al venerdì. Sul finire, proprio in dirittura d’arrivo, come se non bastasse il mio fisico ha iniziato a inviarmi inequivocabili segnali di sfinimento, e così dopo anni senza nemmeno un raffreddore mi sono beccata un’influenza che mi ha letteralmente messa k.o.
Griglia in ghisa e pennellino in silicone di Le Creuset |
Una ricetta all’insegna della leggerezza. Un secondo un po’ più completo, accompagnato da un paio di fette di pane diciamo che può trasformarsi anche in un piatto unico. Molto, molto sfiziosa e saporita, sana e golosa al tempo stesso.
L’ispirazione per questa insalata mi è venuta dalla mensa dell’ufficio, dove le cuoche ogni tanto, oltre a fare dolci buoniZZimi di cui ho già parlato qui, ti tirano fuori certe chicche che poi difficilmente mi riesco a trattenere dal rifare anche a casa, magari con qualche piccola modifica. Un’insalata di pollo un po’ diversa dal solito, con l’amarognolo del radicchio di Treviso, la freschezza e la dolcezza delle arance siciliane, l’asprigno e la croccantezza della mela verde e il tocco crunchy delle noci e dei semi di zucca tostati.
Ricomincio così, piano piano con un piatto leggero e fresco.
E ben ritrovati tutti.. quanto mi siete mancati!
con arance, radicchio, mela verde, noci e semi di zucca
10 foglie di lattuga cappuccina
10 foglie di radicchio di Treviso
1/2 mela verde Granny Smith
1 arancia tarocco siciliana
una manciata di gherigli di noce
una manciata di semi di zucca tostati
un mazzetto di erbe aromatiche fresche (per me timo, maggiorana, erba cipollina)
2 spicchi d’aglio
1 limone non trattato
olio evo, sale, pepe nero
Aceto balsamico tradizionale di Modena (un filo)
Scaldate molto bene una griglia di ghisa, eliminate il limone e grigliatelo da entrambi i lati girandolo spesso e spennellandolo con l’olio della marinatura. Il filetto del petto di pollo è un po’ più spesso di una normale fettina, vi consiglio di praticare qualche taglio prima di cuocerlo per far si che cuocia uniformemente fino al cuore senza bruciarlo con tempi di cottura eccessivamente lunghi. Quando sarà ben cotto, mettetelo in un piatto e avvolgetelo con un foglio di alluminio. Lasciatelo riposare per 5-6 minuti prima di tagliarlo a striscioline larghe un paio di centimentri.
Nel frattempo, lavate le foglie di lattuga e di radicchio ed elimnate la parte bianca centrale. Asciugatele accuratamente e tagliatele a striscioline non troppo sottili.
Pelate l’arancia con il coltello eliminando bene sia la buccia che la parte bianca e tagliatela fette spesse.
Lavate bene la mela e tagliatene la metà a fettine.
Mettete tutte le verdure e la frutta in una ciotola grande e condite con olio, sale pepe e un filo di aceto balscamico tradizionale di Modena. Unite il pollo e la frutta secca e mescolate velocemente. Servite subito finché il pollo è ancora leggermente tiepido.
Per 2.
10 commenti
bentornata barbara! questa insalata mi piace un sacco, io poi in pausa pranzo ricorro spesso alle insalate, pranzo sempre da sola, ho bisogno di qualcosa di veloce e leggero prima di tornare in ufficio quindi ogni idea che mi permetta di variare un po' mantenendo i tempi contenuti è sempre ben accetta! le foto poi sono splendide, complimenti! a presto, buona giornata 🙂
allora questa è proprio l'insalata che aspettavi! grazie sono felice di essere di nuovo qui!
carissima Barbara, non immagini la sorpresa e la gioia nel vederti oggi sulla mia bacheca di facebook! ti ho (abbiamo) pensata molto in questi giorni – in particolare proprio ieri – sapendo bene quanto fossi impegnata in un grande progetto che non vediamo l'ora di scoprire ma chiedendoci se per caso qualche altro motivo ti tenesse lontana dal blog. Leggiamo per fortuna che, a parte l'influenza e lo stress lavorativo, gira tutto a gonfie vele! Le insalate lo sai che sono il nostro pallino fisso (e mai che si tratti di lattuga di cartone uscita da una busta in cellofan), per non parlare di quelle che dentro abbiano anche frutta e noci/semi.
ps: ma sai vhe il cavolfiore arrosto, a parte per l'insalata, lo preparo esattamente come te (con semi di cumino e coriandolo, e talvolta aggiungo anche un po' di curcuma che non fa mai male)? semplicemente che lo taglio in cimette, mentre questa cosa del tagliarlo in fette (e del sedano rapa!!) mi incuriosisce tantissimo. Ti farò sapere 😉
Marta carissima! il tempo.. il tempo è solo quello che mi manca! mi ci vorrebbero giornate di 32 ore questo è.. purtroppo dovendo fare delle scelte "organizzative" su come gestire il (poco) tempo a disposizione e i (troppi) impegni lavorativi ho dovuto sacrificare un po' quello da dedicare a questo spazio e credimi, non senza grandissimo sacrificio.. questo è il mio spazio preferito, il divano dove mi posso sdraiare e rilassarmi dopo una lunga giornata di impegni, l'angolo dove sono assolutamente padrona del mio spazio e dove posso essere semplicemente come mi pare.. e questo non ha prezzo! per fortuna la pausa è finita ed è bello ritrovarti (vi) con questo affetto.. quanto al cavolfiore arrosto (con aggiunta di sedano rapa) è stata la nostra cena di ieri sera! te l'ho detto che ormai siamo dipendenti.. un abbraccio di cuore
E io ti aspettavo, non sai quanto! Che poi in realtà come ben sai ti seguo da molto tempo, ma dopo quelle chiacchiere che ci siamo scambiate in chat mi sembrava doveroso uscire allo scoperto! ultimamente sono fan sfegatata dei piatti unici, di quelli completi, che hanno ecco, appunto, l'amaro, il dolce, il crunchy e tanto tanto colore. e che bello poi ritrovare le tue foto e quel bianco che ammiro solo qui. ti stringo fortissimo e tanti auguri per i tuoi nuovi progetti!
eccoti qui 🙂
grazie Alessia, mi fa piacere di ritrovarti qui!
un abbraccio anche a te!
Bentornata, ci sei mancata!
Tesorina eccomi!
Che bello averti (anche ;)) qui… Mi sei mancata tantissimissimoooo!!!! (nel senso che stavo sempre a clicca', vistomai ci scappasse qualcosa, tra i 4000 scatti giornalieri.. ;-P)
Bentornata Barbara! La tua proposta è colorata e piena di allegria…un preludio per la primavera che è proprio dietro la porta! Un abbraccio, Mary
E allora anch'io sono passata di qua e spessissimo, lo sai 🙂 e la domanda più frequente che mi sono fatta in tutto sto periodo era proprio sul piatto con cui saresti tornata più sfavillante che pria!:-) E ovviamente ci sei riuscita benissimo!