Ho un solo fratello, più grande di me di 4 anni, che occupa una grossa parte del mio cuore. Molto [molto] diverso da me soprattutto nell’aspetto fisico (chi non ci conosce non pensa mai che siamo fratello e sorella, in genere ci scambiano per marito e moglie!). Io minuta e magrolina, lui altissimo e robusto. Io minimalista e riservata, lui dirompente e “caciarone” come la sua Harley Davidson, difficilmente passa inosservato.. Nel carattere ci assomigliamo decisamente un po’ di più e dove non siamo simili siamo complementari, e deve essere per questo motivo che siamo sempre stati molto uniti e siamo sempre andati daccordo. Fin da quando sono nata lui è stato sempre, per me, un angelo custode e il mio miglior amico. Qualunque cosa ci succeda nella vita abbiamo entrambi una certezza: che ci saremo sempre l’uno per l’altra. E questo mi fa sentire al sicuro. Insomma, lo avrete capito, no? Gli voglio un bene dell’anima..
Mio fratello è sempre stato un grandissimo goloso, in particolare di dolci (che spazzolava prima ancora che io mi ci potessi avvicinare, dev’essere più per rinuncia che alla fine io sono venuta su senza amarli particolarmente!) ma in generale diciamo che apprezza la buona cucina ed è uno dei miei più fedeli “assaggiatori” quando mi capita di cucinare senza soluzione di continuità per qualche lavoro.. Tra l’altro è anche un ottimo cuoco, gli riescono particolarmente bene soprattutto i piatti “di sostanza”, mitologico è ormai tra i suoi amici bikers il suo Chili con Carne, da loro ribattezzato “Bobbochili”, che prepara in enormi pentoloni quando si radunano nel loro club-garage. Anche la ricetta di oggi, che sembra all’apparenza così delicata, ma in realtà è una botta di vita mica da ridere, è una sua invenzione. Uno snack facilissimo, non è nemmeno davvero una ricetta vera e propria: fettine sottili pane bruschettato, mortadella al pistacchio tagliata molto finemente e stracciatella di burrata. La mia piccola aggiunta personale, a completare il tutto per una nota croccante e colorata, granella di pistacchi. Un accostamento sorprendentemente buono nella sua semplicità, che io a dirla tutta a mettere insieme la stracciatella e la mortadella non ci avevo mai pensato nemmeno nei miei sogni più peccaminosi… e invece, funziona alla grande! L’idea aperitivo ve l’ho data, anzi ve l’ha data mio fratello “BobboBike”, non mi resta che augurarvi buon venerdì e buon fine settimana!
5 commenti
Mortadella e fratelli sono una cosa meravigliosa nella vita di noi sorelle 😉
parole sante!
sarà per via di tutte quelle doppie L? che a me evocano subito una sensazione di avvolgente felicità, familiare e gastronomica..
l'onomatopea è una scienza esatta, altro che!
Bellissimo questo post! Tutto… dalle parole all'idea alla ricetta alla foto meravigliosa!!!!
:-*
Sai quando mangeresti tutto tutto, anche il vassoietto e la tavola di legno? 🙂
i gusti son perfetti e sono degli appetizer sfiziosi che invogliano tutti