3 cucchiai di zenzero grattugiato finemente
2 cucchiai di aglio grattugiato finemente
6 cucchiai di tahini
3 cucchiai di salsa di soia
3 cucchiai di olio di sesamo
3 cucchiaini di zucchero
1/2 cucchiaino di pepe di Szechwan macinato finemente
2 cucchiaini di aceto di riso
peperoncino fresco (1 o 2 a seconda del grado di piccantezza)
foglie piccole di lattuga cappuccina, sesamo nero e erba cipollina per servire
::Procedimento::
Portate a bollore acqua leggermente salata nella quale avrete aggiunto una carota e una costa di sedano. Quando bolle, unite il pollo con la pelle e fate cucoere per circa 25 minuti o finché non sarà cotto vicino all’osso (non fatelo stracuocere, deve essere cotto al punto giusto).
Scolatelo e fatelo raffreddare.
Una volta freddo, togliete la pelle e sfilacciatelo (se vi piace la pelle potete anche lasciarla ma io ho preferito toglierla).
Nel frattempo, preparate la salsa mescolando gli ingredienti in un’insalatiera.
Unite gli sfilacci di pollo e mescolate bene per condirlo unformemente. Fatelo riposare per farlo insaporire per qualche ora in frigorifero coperto da un foglio di pellicola, mescolando di tanto in tanto.
Lavate e asciugate delicatamente le foglie più tenere al centro di un paio di piante di lattuga cappuccina.
Servite un mucchietto di pollo nelle foglie di lattuga, decorate con una spolverata di sesamo nero e qualche rametto di erba cipollina.
Per 4 o 6 persone.
3 commenti
In realtà il titolo è traducibile, perchè fa riferimento al detto "a bird in the hand is worth two in the bush", quindi il nostro "meglio un uovo oggi che una gallina domani"! Sempre di volatili si tratta, ma la traduzione letterale non renderebbe giustizia al vero significato. Btw, ottima ricetta
certo, ma per un italiano la traduzione letterale del titolo così com'è non solo non rende giustizia ma è decisamente molto maliziosa… 🙂
Una ricetta davvero interessante ed insolita (tra l'altro, per me l'uso del tahini nella cucina cinese è un'assoluta novità). Amo molto la freschezza piccante dello zenzero e del pepe di Sichuan, perciò la proverò senz'altro quanto prima. Grazie!