Come molti di voi ormai sapranno non sono vegana. E nemmeno vegetariana, se è per questo. Semplicemente ritengo che, per quanto riguarda la mia alimentazione, questa debba essere semplice ma variata, compresi quindi prodotti di origine animale come uova (irrinunciabili!), latte e formaggi. Pur non essendo una grandissima mangiatrice di carne, amo invece moltissimo i salumi e a volte avverto che il mio fisico richiami a gran voce il bisogno di quelle proteine e ferro che solo una buona bistecca riesce a soddisfare.
Non ho nulla contro chi, invece, per motivi etici o per motivi di scelte alimentari diverse dalle mie, preferisce seguire un’alimentazione vegetariana o vegana. Ognuno per fortuna a questo mondo è libero di fare la propria scelta (almeno ancora per quanto riguarda il modo di alimentarsi) ma semplicemente con tutto il rispetto questa non è la mia strada. Anche se mi capita per la maggior parte dei miei pasti di preferire ricette vegetariane probabilmente almeno nell’80% dei casi e, spesso, anche piatti che sarebbero considerati “vegani” passano sulla nostra tavola. Ne sono un esempio un semplicissimo piatto di pasta al pomodoro o di spaghetti aglio olio e peperoncino che in moltissimi casi ci risolvono il pranzo e che sono al 100% vegani. Mi è anche capitato spesso di andare a pranzo o a cena in ristoranti di cucina vegana, mi incuriosiscono molto anzi e mi diverte scoprire nuovi modi di cucinare ingredienti che magari non conosco o che uso poco nella mia alimentazione quotidiana che spesso vengono invece interpretati in modi colorati, saporiti e divertenti. Quindi per quanto mi riguarda, massimo rispetto per tutte le scelte alimentari, non elogio e non ne critico nessuna. Semplicemente per quanto mi riguarda preferisco un’alimentazione il più possibile variegata e onnivora.
Uno dei miei “piatti forti” di cucina vegana è questo “ragù”: saporitissimo, gustosissimo e facile da preparare. Può essere usato come sostituto del classico ragù per condire la pasta o per preparare le lasagne ma è squisito anche, ad esempio, sulla polenta (a dire il vero è buono anche semplicemente mangiato così direttamente dalla pentola!). Io qui l’ho usato per condire un piatto di reginelle e non ho potuto fare a meno di completare il piatto con una leggera spolverata di parmigiano grattugiato, perché per me ragù chiama parmigiano, anche se è un ragù vegano….
RAGU VEGANO
di lenticchie ai funghi porcini
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di lenticchie ai funghi porcini
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::Ingredienti::
270 g di lenticchie piccole già cotte al naturale
3 cucchiai di concentrato di pomodoro
40 g di funghi porcini secchi
1 carota
2 piccole costole di sedano
1 piccola cipolla
1 spicchio d’aglio
2 rametti di rosmarino fresco
1 foglia d’alloro
olio evo
sale, pepe
un piccolo pezzetto di peperoncino
50 ml di vino rosso non troppo corposo
brodo vegetale q.b.
3 cucchiai di concentrato di pomodoro
40 g di funghi porcini secchi
1 carota
2 piccole costole di sedano
1 piccola cipolla
1 spicchio d’aglio
2 rametti di rosmarino fresco
1 foglia d’alloro
olio evo
sale, pepe
un piccolo pezzetto di peperoncino
50 ml di vino rosso non troppo corposo
brodo vegetale q.b.
::Procedimento::
Mettete i funghi a bagno in acqua calda (circa 450 ml) finché non saranno rinvenuti e si saranno ben ammorbiditi. Strizzateli conservando l’acqua di ammollo che dovrete filtrare accuratamente attraverso un colino a maglie fitte coperto da qualche strato di garza (i funghi secchi tendono a rilasciare del terriccio sul fondo dell’acqua una volta ammollati). Conservate l’acqua di ammollo dei funghi.
Pelate le carote e l’aglio e mondate il sedano e la cipolla. Tagliate tutto a cubetti piccolissimi (evitate di usare il frullatore per questa operazione che riduce tutto in poltiglia, meglio perdere qualche minuto in più ma il risultato è davvero un’altra cosa!).
In un tegame dal fondo pesante, non troppo grande e dai bordi alti (personalmente trovo perfetta per questo tipo di preparazioni la cocotte in ghisa di Le Creuset) scaldate abbondante olio (almeno 4 cucchiai, considerate che questo sugo non contiene nessun altra fonte di grassi perciò non lesinate sull’olio che aiuterà a insaporire il tutto) e fate rosolare dolcemente gli odori insieme al peperoncino e al rosmarino e alla foglia d’alloro legati insieme con un pezzetto di spago da cucina, per evitare che gli aghi del rosmarino si perdano nel sugo e per poterlo eliminare più facilmente a fine cottura.
Fate cuocere a fiamma dolce mescolando spesso in modo che non prendano colore. Poi aggiungete i funghi rinvenuti e strizzati e fate insaporire per 5 minuti. Salate e pepate leggermente, poi sfumate con il vino e fatelo evaporare completamente. Aggiungete poca acqua di ammollo dei funghi e fateli cuocere per altri 5-6 minuti. Unite il concentrato di pomodoro e, se lo ritenete necessario, un filo d’olio ancora. Fate sciogliere completamente il concentrato di pomodoro nel fondo e unite le lenticchie (se usate quelle precotte al vapore in barattolo, sciacquatele bene per eliminare tutto il liquido di conservazione). Mescolate e aggiungete il resto dell’acqua di ammollo dei funghi. Assaggiate per regolare di sale e pepe e proseguite la cottura a fiamma bassissima per circa 25 minuti, mescolando di tanto in tanto. Se il ragù dovesse asciugarsi troppo, aggiungete poco brodo vegetale fino ad ottenere la giusta consistenza. A fine cottura dovrà in tutto e per tutto somigliare a un classico ragù di carne.
Togliete il rosmarino e l’alloro una volta cotto.
Pelate le carote e l’aglio e mondate il sedano e la cipolla. Tagliate tutto a cubetti piccolissimi (evitate di usare il frullatore per questa operazione che riduce tutto in poltiglia, meglio perdere qualche minuto in più ma il risultato è davvero un’altra cosa!).
In un tegame dal fondo pesante, non troppo grande e dai bordi alti (personalmente trovo perfetta per questo tipo di preparazioni la cocotte in ghisa di Le Creuset) scaldate abbondante olio (almeno 4 cucchiai, considerate che questo sugo non contiene nessun altra fonte di grassi perciò non lesinate sull’olio che aiuterà a insaporire il tutto) e fate rosolare dolcemente gli odori insieme al peperoncino e al rosmarino e alla foglia d’alloro legati insieme con un pezzetto di spago da cucina, per evitare che gli aghi del rosmarino si perdano nel sugo e per poterlo eliminare più facilmente a fine cottura.
Fate cuocere a fiamma dolce mescolando spesso in modo che non prendano colore. Poi aggiungete i funghi rinvenuti e strizzati e fate insaporire per 5 minuti. Salate e pepate leggermente, poi sfumate con il vino e fatelo evaporare completamente. Aggiungete poca acqua di ammollo dei funghi e fateli cuocere per altri 5-6 minuti. Unite il concentrato di pomodoro e, se lo ritenete necessario, un filo d’olio ancora. Fate sciogliere completamente il concentrato di pomodoro nel fondo e unite le lenticchie (se usate quelle precotte al vapore in barattolo, sciacquatele bene per eliminare tutto il liquido di conservazione). Mescolate e aggiungete il resto dell’acqua di ammollo dei funghi. Assaggiate per regolare di sale e pepe e proseguite la cottura a fiamma bassissima per circa 25 minuti, mescolando di tanto in tanto. Se il ragù dovesse asciugarsi troppo, aggiungete poco brodo vegetale fino ad ottenere la giusta consistenza. A fine cottura dovrà in tutto e per tutto somigliare a un classico ragù di carne.
Togliete il rosmarino e l’alloro una volta cotto.
17 commenti
Non mi si caricano le fotooooo! (che però sono andata a cliccare e vedere su flickr e sono stupenderrime)
[Ma so' io??? Cioè, il mio pc?]
ciaooo!!!
r.
eccole ora le vedo <3
oooooooooooohhh eccomiiiii…
questo posso dirtelo, anzi DIRLO è un post che mi piace….cioè, non che gli altri non mi piacciano, ma è un post BELLO perché LIBERO…perché adesso troppo troppo troppo spesso si sente "quello è giusto, quello è sbagliato" e a me questa cosa non piace.. il voler imporre il proprio modo di pensare, come fosse vangelo e cercare di convincere per forza le persone è una cosa che non sopporto….
Anche io sono onnivora, varia (e avariata 😉 :P) e ehm ehm… cerco in qualche modo di essere pure equilibrata, ma perché sento che a me va così… perché a me piace ….mangiare l'uovo fresco delle galline della zia Netta, o il formaggio di un mio amico… sento che mi fa bene e quindi…
ecco ..per la ricetta la trovo fantastica, ieri sera mi son fata un'insalatina di lenticchie e finocchi… sai? con della ricottuzza pure, ma questa te la copio, soprattutto con la polenta…
baci baci.. Manu
Bravissima Manu! Hai colto esattamente lo spirito di questo post.. non metto in discussione le scelte di nessuno, col massimo rispetto per chi segue strade diverse dalla mia.. e non ho i titoli (né francamente la minima intenzione..) di stare a convincere nessuno che la mia scelta sia migliore di quella degli altri.. è semplicemente la mia, va bene per me è chiunque è LIBERO di condividerla o meno! e comunque vegano o no questo ragù è buonissimo!! Provalo e mi dirai 🙂
Io non riuscirei a rinunciare a formaggi e salumi, ma non per questo mi sento una brutta persona. Sono onnivora e mi piace variare, cerco di mantenere una dieta equilibrata, senza rinunce. Ci sono piatti vegetariani e vegani che adoro quanto la spolverata di grana sulla pasta. Come te credo che ognuno sia libero a tavola di scegliere l'alimentazione che preferisce, senza giudizi.
Anch'io spesso faccio un sugo molto simile a questo, senza il pomodoro però, e mi piace da matti. Con il pomodoro deve essere ancora più gustoso.
Sempre a tema veg mi piace anche il ragù di nocciole e porcini, anche quello è buono sia per condire la pasta che nelle lasagne.
Marta
ragu di nocciole e porcini? mi lecco i baffi solo al pensiero! lo trovo sul tuo blog?
La penso esattamente come te, io sono onnivera e proprio per questo mangio tutto, mi incuriosisce quello che è vegano e vegetariano, anche perchè molto spesso sulle nostre tavole appaiono piatti così e non ce ne accorgiamo neanche 🙂 faccio spessissimo il ragù di lenticchie perchè ci piace molto ma non ho mai aggiunto i funghi, sarà la prossima modifica! Baci
Ely! Ciao! Viene buono anche senza ma devo dire che i funghi porcini (specialmente quelli secchi) gli danno una marcia in più, lo rendono ancora più rustico e saporito. In stagione ci stanno benissimo anche quelli freschi (a cui comunque io una manciata di quelli secchi la aggiungo comunque per dare più sapore), fammi sapere se lo provi!
un abbraccio
Anche io onnivora, ma sto imparando ad alleggerire la mia cucina dalle proteine animali…pensa che ho in programma anche io un ragù molto simile! 😉
Questa tua versione coi funghi deve essere fantastica…
Un caro saluto
Ragù spettacolare, provo assolutamente e l'idea di una lasagna mi attira molto!!!Brava Barbara come sempre!
nelle lasagne è perfetto! però io le faccio con la pasta all'uovo e con la besciamella con tutti i crismi, e ovviamente abbondante parmigiano.. restano comunque vegetariane e buonizzime!
anche io non sono nè vegana nè vegetariana ma mi piace variare per cui anche io ogni tanto propongo ricette a tema e devo dire che il ragù con le lenticchie è proprio una bella sorpresa!
ma guarda che idea…
Non sono vegana ma non ti nascondo che la cucina dei "senza" mi affascina parecchio. Il tuo "ragù veg" mi piace molto, non ho mai provato il binomio lenticchie/funghi e questa sarà la volta buona! A presto …
Simona
Ciao Barbara,
volevo farti i complimenti,
ieri ho provato il tuo ragù "vegano" per un piccolo pranzo domenicale tra amici (tutti onnivori!) ed è stato un successone!
Davvero molto molto buono 🙂
Grazie mille
Lorena
oh ma che bello! sono molto felice 🙂 grazie per essere passata a dirmelo, mi fa davvero molto piacere ricevere questi commenti! buona settimana
Fatto ieri sera, buonissimo!!! grazie per la ricetta!