Lo avevo già detto parecchio tempo fa in questo post qui, ma da sempre a casa nostra le frittate sono sinonimo di pranzi estivi. Il che non ha un gran senso, soprattutto perché io nella maggiorparte dei casi le frittate le finisco di cuocere in forno, ma è probabilmente più l’idea di risolvere una cena in modo rapido, sostanzioso e sbrigativo, ma pur sempre goloso e saporito, che sintetizza l’associazione frittata=cena estiva, magari accompagnata da una fresca insalata (meglio ancora se appena raccolta dal nostro mini orto in terrazza che quest’anno ci sta regalando qualche bella soddisfazione!).
Quindi in effetti mi succede di cucinare una buona frittata per cena soprattutto nei mesi estivi. Come questa frittata qui, che ho preparato qualche tempo fa per un servizio tutto dedicato ai pomodori che ho realizzato la rivista Prèmiaty della catena di supermercati Sigma del numero di luglio appena uscito, dal quale penso che condividerò qui con voi anche qualche altra ricetta, perché ci sono piaciute davvero tutte moltissimo..
Quindi in effetti mi succede di cucinare una buona frittata per cena soprattutto nei mesi estivi. Come questa frittata qui, che ho preparato qualche tempo fa per un servizio tutto dedicato ai pomodori che ho realizzato la rivista Prèmiaty della catena di supermercati Sigma del numero di luglio appena uscito, dal quale penso che condividerò qui con voi anche qualche altra ricetta, perché ci sono piaciute davvero tutte moltissimo..
Questa in particolare è davvero semplice da fare ma comunque golosa e ottima sia appena tiepida che fredda, quindi davvero perfetta per una cena in terrazza o in giardino, ma anche per il pranzo in ufficio del giorno dopo.. insomma vedete voi!
L’unico accorgimento per realizzzare una frittata allegra e colorata come quella che vedete in foto (soprattutto se anche a voi, come a me, le frittate piacciono parecchio alte) è quello di inserire i pomodori solo in un secondo momento, quando la frittata inizia ad essere abbastanza rappresa, altrimenti affonderanno completamente nelle uova ancora liquide scomparendo completamente. Vi lascio quindi la ricetta qui sotto per chi no avesse la possibiltà di acquistare la rivista nei supermercati Sigma.
L’unico accorgimento per realizzzare una frittata allegra e colorata come quella che vedete in foto (soprattutto se anche a voi, come a me, le frittate piacciono parecchio alte) è quello di inserire i pomodori solo in un secondo momento, quando la frittata inizia ad essere abbastanza rappresa, altrimenti affonderanno completamente nelle uova ancora liquide scomparendo completamente. Vi lascio quindi la ricetta qui sotto per chi no avesse la possibiltà di acquistare la rivista nei supermercati Sigma.
Buona settimana!
FRITTATA CON POMODORINI, FETA, MENTA E PINOLI
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::Ingredienti::
per uno stampo da 12 muffins
per uno stampo da 12 muffins
6 uova grandi BIO
200 g di feta greca
250 g di pomodori ciliegino
100 ml di latte
un bel mazzetto di menta fresca, almeno 10 ramentti
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
30 g di pinoli sgusciati
olio evo
sale e pepe a piacere
200 g di feta greca
250 g di pomodori ciliegino
100 ml di latte
un bel mazzetto di menta fresca, almeno 10 ramentti
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
30 g di pinoli sgusciati
olio evo
sale e pepe a piacere
::Procedimento::
Accendete il forno a 180° C
(preferibilmente in funzione ventilato).
(preferibilmente in funzione ventilato).
In una ciotola, sbattete le
uova con il latte, il parmigiano, sale e pepe.
uova con il latte, il parmigiano, sale e pepe.
Sfogliate la menta e tritate
finemente le foglie. Unitele al composto di uova insieme al formaggio feta
sbriciolato grossolanamente con una forchetta e mescolate bene il tutto.
finemente le foglie. Unitele al composto di uova insieme al formaggio feta
sbriciolato grossolanamente con una forchetta e mescolate bene il tutto.
Nel frattempo, scaldate bene
una padella antiaderente adatta alla cottura in forno non troppo grande
(diametro circa 20 cm – io ho usato la padella K7 di KnIndustrie ma va bene qualsiasi padella antiaderente con un manico che possa andare in forno, quindi non in plastica). Ungete il fondo e i lati con un cucchiaio di olio e
versate il composto.
una padella antiaderente adatta alla cottura in forno non troppo grande
(diametro circa 20 cm – io ho usato la padella K7 di KnIndustrie ma va bene qualsiasi padella antiaderente con un manico che possa andare in forno, quindi non in plastica). Ungete il fondo e i lati con un cucchiaio di olio e
versate il composto.
Fate raprrendere sul fuoco a
fiamma moderata finché non inizierà a rapprendersi un po’ e il fondo non
risulterà ben dorato. Trasferitela in forno e fate cuocere per 10 minuti. A
questo punto, unite i pomodorini (non prima, altrimenti affonderanno
completamente nell’impasto ancora liquido della frittata), in modo che restino
in parte scoperti in superficie e distrubuite i pinoli. Fate cuocere per altri
10-12 minuti o finché la frittata non risulterà ben dorata e rappresa in
superficie e piuttosto gonfia.
fiamma moderata finché non inizierà a rapprendersi un po’ e il fondo non
risulterà ben dorato. Trasferitela in forno e fate cuocere per 10 minuti. A
questo punto, unite i pomodorini (non prima, altrimenti affonderanno
completamente nell’impasto ancora liquido della frittata), in modo che restino
in parte scoperti in superficie e distrubuite i pinoli. Fate cuocere per altri
10-12 minuti o finché la frittata non risulterà ben dorata e rappresa in
superficie e piuttosto gonfia.
Fuori dal forno tenderà a
sgonfiarsi leggermente via via che si raffredda.
sgonfiarsi leggermente via via che si raffredda.
Fatela raffreddare per circa
10 minuti e servitela appena tiepida.
1 commenti
🍉 🍍 E' iniziato il "Summery food contest" sul mio blog! Se ti va di partecipare dacci un'occhiata: https://libertycesca.blogspot.it/2017/07/summery-contest-quando-lestate-si-mette.html
A presto! Francesca Maria