Ma insomma, io non ho ancora capito se posso definitivamente metter via la giacca imbottita o se la devo tenere ancora a portata di mano.. alcuni siti minacciano il ritorno di Burian a fine mese, una Pasqua all’insegna del freddo a quanto pare. Altri invece prevedono temperature tutto sommato abbastanza miti, tipiche dell’inizio di primavera.. Boh.. vai a fidarti?
Io con il mio infallibile metodo della procrastinzione ad libitum del cambio di stagione dell’armadio ho sempre tutto a portata di mano, sia che inizi a far caldo, sia che torni la neve.. Anche in cucina, meglio tenersi a portata di mano una bella insalata di farro, fresca, leggera, perfetta per il pranzo in ufficio ma anche, perché no, una delle mie tanto amate zuppe, calda, confortevole, nutriente.. una coccola..
Io con il mio infallibile metodo della procrastinzione ad libitum del cambio di stagione dell’armadio ho sempre tutto a portata di mano, sia che inizi a far caldo, sia che torni la neve.. Anche in cucina, meglio tenersi a portata di mano una bella insalata di farro, fresca, leggera, perfetta per il pranzo in ufficio ma anche, perché no, una delle mie tanto amate zuppe, calda, confortevole, nutriente.. una coccola..
Eccole qui, sempre tratte dal mio servizio di marzo per il magazine Prémiaty dalla rubrica Benessere:
Quella che vedete in foto qua sopra è una molto semplice insalata di farro con broccoli siciliani e anacardi, si prepara davvero in pochissimo tempo (il tempo che il farro sia cotto e siete pronti per assemblarla) ed è ottima sia appena tiepida come l’ho mangiata io che fredda, comoda anche per il pranzo in ufficio del giorno dopo (anzi, secondo me diventa anche più buona).
E qui sotto la ricetta.
INSALATA DI FARRO CON BROCCOLO SICILIANO E ANACARDI
………………………………………………………………..
:: Ingredienti per 4 persone::
650 g di cimette di broccolo
siciliano
siciliano
320 g di farro
perlato
perlato
90 g di anacardi sgusciati
al naturale
al naturale
1 limone bio
½ cipolla rossa
peperoncino secco in scaglie
olio evo, sale, pepe nero
Pelate la cipolla,
affettatela finemente e mettetela a bagno in acqua fredda cambiando l’acqua per almeno 3
volte. Poi scolatela e tamponatela con carta da cucina.
affettatela finemente e mettetela a bagno in acqua fredda cambiando l’acqua per almeno 3
volte. Poi scolatela e tamponatela con carta da cucina.
Lavate bene le cimette di
broccolo e dividetele in modo che abbiano tutte più o meno la stessa
dimensione. Portate a bollore in una pentola abbondante acqua salata e fatele per circa 8-10 minuti senza coperchio, in modo che siano cotte ma ancora leggermente al dente.
broccolo e dividetele in modo che abbiano tutte più o meno la stessa
dimensione. Portate a bollore in una pentola abbondante acqua salata e fatele per circa 8-10 minuti senza coperchio, in modo che siano cotte ma ancora leggermente al dente.
Togliete i broccoli
conservando l’acqua di cottura dove farete cuocere il farro per il tempo
indicato sulla confezione, dopo averlo sciacquato bene.
conservando l’acqua di cottura dove farete cuocere il farro per il tempo
indicato sulla confezione, dopo averlo sciacquato bene.
Una volta cotto, scolatelo
bene e trasferitelo in un’ampia insalatiera con 2 cucchiai d’olio e
mescolate. Quando il farro sarà appena tiepido, unite i broccoli, gli anacardi
divisi a metà, una presa di peperoncino, sale (se necessario) e pepe nero, la
cipolla affettata e una generosa spruzzata di limone. Aggiungete anche una
piccola parte della scorza del limone ben lavato.
bene e trasferitelo in un’ampia insalatiera con 2 cucchiai d’olio e
mescolate. Quando il farro sarà appena tiepido, unite i broccoli, gli anacardi
divisi a metà, una presa di peperoncino, sale (se necessario) e pepe nero, la
cipolla affettata e una generosa spruzzata di limone. Aggiungete anche una
piccola parte della scorza del limone ben lavato.
Mescolate bene e servite appena tiepida o a temperatura ambiente.
L’altra ricetta invece è una buona zuppa di ceci, arricchita da una manciata di foglie di cime di rapa (oppure potete usare spinaci, cavolo nero, bietole) e con dei buonissimi maltagliati al farro. Potete prepararla in pochissimo tempo se, come me, avete sempre in dispensa un barattolo di ceci precotti che non mancano mai in casa, vuoi per un hummus estemporaneo, vuoi per una voglia di zuppa improvvisa, o semplicemente arrostiti in forno come snack o contorno sfizioso. A differenza di altri legumi, trovo che i ceci in scatola non abbiano proprio nulla da invidiare a quelli ammollati e cotti in casa (vengono fatti praticamente allo stesso modo..) mentre, ad esempio, non sono mai contenta dei fagioli in scatola che trovo sempre stracotti (in quel caso ho sempre una scorta di borlotti freschi surgelati in freezer che sinceramente preferisco).
Primavera o Burian? Noi siamo pronti!!
ZUPPA DI CECI CON CIME DI RAPA E MALTAGLIATI AL FARRO
………………………………………………………………..
:: Ingredienti per circa 4 persone ::
550 g di ceci
in scatola precotti (peso netto)
in scatola precotti (peso netto)
2 coste di sedano
1 piccola carota
1 piccola cipolla
2 rametti di rosmarino
1 piccolo peperoncino fresco
180 g di cime di rapa
100 g di pasta di farro integrale
formato maltagliati
formato maltagliati
1,2 l circa di brodo vegetale
olio evo, sale, pepe nero
Scolate i ceci e
sciacquateli bene. Tenetene da parte circa 50 g.
sciacquateli bene. Tenetene da parte circa 50 g.
Pelate la cipolla e la
carota e mondate il sedano. Tagliate tutto a cubetti piccolissimi e fateli
stufare a fuoco medio basso con 3 cucchiai d’olio, il peperoncino e i rametti
di rosmarino.
carota e mondate il sedano. Tagliate tutto a cubetti piccolissimi e fateli
stufare a fuoco medio basso con 3 cucchiai d’olio, il peperoncino e i rametti
di rosmarino.
Quando le verdure saranno
leggermente appassite, aggiungete i ceci e fateli insaporire a fiamma vivace
per qualche minuto. Unite il brodo e fate cuocere per circa 20 minuti. A parte,
frullate i 50 g tenuti da parte fino ad ottenere una purea.
leggermente appassite, aggiungete i ceci e fateli insaporire a fiamma vivace
per qualche minuto. Unite il brodo e fate cuocere per circa 20 minuti. A parte,
frullate i 50 g tenuti da parte fino ad ottenere una purea.
Lavate bene le cime di rapa,
eliminate la parte più dura del gambo e dividete quelle più grandi tagliandole
a striscioline spesse 3-4 cm, lasciando le più piccole intere.
eliminate la parte più dura del gambo e dividete quelle più grandi tagliandole
a striscioline spesse 3-4 cm, lasciando le più piccole intere.
Eliminate i rametti di
rosmarino e unite alla zuppa la pasta. Fatela cuocere per il tempo indicato
dalla confezione. Negli ultimi 5 minuti di cottura unite anche le cime di rapa
in modo che si appassiscano, restando però piuttosto croccanti. Unite infine la
purea di ceci e mescolate. Se la zuppa dovesse risultare troppo asciutta,
aggiungete poco brodo per volta fino alla consistenza desiderata.
rosmarino e unite alla zuppa la pasta. Fatela cuocere per il tempo indicato
dalla confezione. Negli ultimi 5 minuti di cottura unite anche le cime di rapa
in modo che si appassiscano, restando però piuttosto croccanti. Unite infine la
purea di ceci e mescolate. Se la zuppa dovesse risultare troppo asciutta,
aggiungete poco brodo per volta fino alla consistenza desiderata.
Fatela intiepidire per 10
minuti prima di servirla in una fondina, completando con un filo d’olio a crudo
e una generosa spolverata di pepe.
minuti prima di servirla in una fondina, completando con un filo d’olio a crudo
e una generosa spolverata di pepe.
2 commenti
Apprezzo entrambe le ricette ma visto il tempo umido e piovoso di oggi voto la seconda, calda e confortevole, un bacione!
(esci il banana bread, amica, o al massimo il pan brioche che tu sai, che io qui scalpito…)
tanti tanti auguri di buona Pasqua <3