Spatola per dolci Le Creuset |
Quello di oggi è ispirato dall’ultimo numero di Ella à Table, versione francese, dove c’è un intero servizio dedicato ai bread da colazione (e prima o poi proverò anche gli altri!) e mi è piaciuto subito perché questa torta qui non prevede la presenza di alcun tipo di grasso, né olio né burro per capirci, e c’è anche pochissimo zucchero. E la farina integrale, che in genere prefrisco usare nei dolci. Ciò nonostante, la presenza delle banane e quella dello yogurt (oltre alla leggera umidità lasciata dai mirtilli) fanno sì che il dolce resti comunque morbido e umido al punto giusto, perfetto per l’inzuppo ma anche buono da mangiare così. Se vi piacciono i dolci integrali e non troppo dolci questo cake è quello che fa per voi. Per ricominciare la stagione delle torte e delle colazioni con leggerezza! Buona settimana a tutti!
250 g di farina integrale
70 g di zucchero di canna
1 bustina di lievito in polvere per dolci
160 g di yogurt magro al naturale
2 banane mature
150 g di mirtilli freschi
1 uovo
latte (q.b. solo se serve)
Accendete il forno a 170° C (non ventilato).
In una ciotola, mescolate la farina, il lievito e lo zucchero.
A parte, schiacchiate bene le banane sbucciate riducendole in una poltiglia.
Unitele allo yogurt e all’uovo e mescolate bene. Unite i due composti e mescolate con una spatola fino ad amalgamarli bene. Se l’impasto dovesse risultarvi troppo asciutto (dipende un po’ dalla farina che usate) unite un cucchiaio o due di latte. Lavate e asciugate i mirtilli tamponandoli delicatamente con carta da cucina. Tenetene da parte la metà e spolverate con farina 00 l’altra metà. Passateli al setaccio per eliminare la farina in eccesso e uniteli al composto, mescolando delicatamante per amalgamarli. Foderate uno stampo da plum cake con carta forno e versate l’impasto. Cospargete gli altri mirtilli sulla superficie, facendone affondare qualcuno nell’impasto premendo delicatamente con le dita. Infornate per circa 40-45 minuti o finché il dolce non risulterà cotto alla prova stecchino.
Sfornate e fate raffreddare. Appena possibile, toglietelo dallo stampo e finite di farlo raffreddare su una griglia.
Se non lo consumate nel giro di 2-3 giorni, conservatelo in frigorifero (i mirtilli tendono a inacidire velocemente) e tiratelo fuori qualche ora prima (o la sera prima) di consumarlo. Potete anche tagliarlo a fette e surgelarlo, tirandone fuori una fetta o due la sera per la colazione del giorno dopo.
14 commenti
Eheh, ma tu lo sai che aspettavo trepidante questo momento? Anche a me piacciono le banane che dici tu, quando hanno ancora quel perfetto punto di giallo che vira al verdolino solo agli estremi. Quando diventano mature sono troppo dolci e allora sì che scatta il banana bread! Pensa che l'altro giorno ho comprato delle banane del colore "giusto" per mangiarle e per lasciarle maturare per un dolce…
Bello, ma che dico, bellissimo il nuovo sfondo di legno! Quella scritta <3
non te lo voglio nemmeno dire da quale mucchio di legna abbandonata (e in che condizioni…) abbiamo recuperato queste cassette della frutta (che immimarito ha pazientemente smontato e trasformato in un piano con guanti spessi così, che c'era da prendersi qualche malattia secondo me!!)
la scritta a dire il vero ci è finita per sbaglio ma alla fine forse è la cosa che mi piace di più!
Quando mi piace questa stagione e quanto mi piace l'inizio della saga dei dolcetti del lunedì. Bacio
bacio a te mia cara! la tradizione continua..
Una tentazione doppia.
La prima questa ricetta, che sa di buono, di genuino.
La seconda quella di passare per casa tua il sabato pomeriggio 😉
:-))
se passi il sabato pomeriggio da me sicuramente rimedi qualcosa!
che bello questo cake! anch'io amo infornare in previsione delle colazioni del weekend, solitamente il venerdì sera! è una abitudine irrinunciabile ormai… e penso proprio che passerò di nuovo da qui per trarre ispirazione!
guarda qui non hai che l'imbarazzo della scelta, ormai il cake del lunedì è quasi diventato un appuntamento fisso (il problema semmai è che a casa nostra non si mangia praticamente mai due volte la stessa torta.. nemmeno quelle che ci sono piaciute di più!)
Questo post mi piace, perché anche se ci sono i sentori dell'autunno, mi sa ancora di estate. Un bacio, Sere
infatti, hai ragione.. e poi, se vogliamo, la parte dell'estate che amo di più (perché oh… fino al 21 è ancora ufficialmente estate no?)
Silenzio, sono in un momento critico. Sono qui davanti con una banana in mano, e la guardo. Anche lei mi guarda un po' spaurita, stile "di che morte mi farai morì??" Farina, uova, zucchero, yogurt… direi che c'è tutto. Io allora vado eh!! ;-))
che bello, a guardarli e basta (per ora, e pure bellibbelli, i tuoi), i cake… 😉
l'apparenza inganna perchè avrei tutto men che fosse un banana bread invece mi sembra ottimo e io che non l'ho mai fatto vengo ispirata tantissimo!
Anche a casa mia le banane troppo mature fanno questa dolcissima fine! 😉